6 febbraio 2018 – Corriere del Trentino

Contratto dei docenti Apran e sindacati lontani su competenze e ore

Ieri il penultimo di tre incontri tra i sindacati riuniti e l’Apran per il rinnovo del contratto provinciale dei docenti. L’esito è stato molto simile al primo (Corriere del Trentino del 2 febbraio), ossia un netto rifiuto da parte dei sindacati di quanto proposto dall’amministrazione. In questo caso si trattava della possibilità di immettere in ruolo docenti anche a tempo parziale, ossia con metà ore di quelle previste (ad esempio 9 e non 18 nella scuola secondaria). «Il neo assunto—spiega Di Fiore, segretario Uil—non sarebbe più titolare di cattedra, ma titolare di uno spezzone: metà cattedra, metà stipendio. La possibilità, in seguito, di ottenere una cattedra intera potrebbe aversi solo nel momento in cui si dovesse costituire (aumento ragazzi iscritti, pensionamenti). Una proposta—continua Di Fiore—che abbiamo rifiutato con forza, in quanto riteniamo che le assunzioni debbano avvenire sempre e comunque su cattedra intera». La seconda proposta dell’amministrazione chiedeva di aggiornare il profilo professionale del docente, aggiungendo alle competenze disciplinari, psicopedagogiche, metodologico-didattiche e organizzativorelazionali anche quelle linguistiche e informatiche. I sindacati hanno respinto anche tale modifica chiedendo di mantenere la scrittura vigente, ritenendo che le due nuove competenze possano peraltro già rientrare tra quelle disciplinari e metodologiche. «Porre l’accento in maniera così evidente sulle competenze linguistiche e informatiche, di certo molto importanti—commenta Di Fiore— rischia solo di svantaggiare le competenze disciplinari». Il terzo e ultimo incontro finora previsto si terrà domani (10-15) e verterà sull’organizzazione dell’orario di lavoro dei docenti. Per tutto il resto del contratto e per altre questioni sindacali sarà necessario programmare nuovi incontri. La strada per il rinnovo del contratto provinciale dei docenti, atteso da un decennio, rischia insomma di essere ancora lunga e difficoltosa.

Scarica il pdf: contrattidocenti-ART060218