24 dicembre 2016 – Trentino

Coop, scatta la protesta di Babbo Natale

Nervosismo tra i lavoratori alle prese con la vertenza: non vogliono indossare la divisa natalizia

In Coop Altro Garda non vi è certo aria natalizia e dopo lo sciopero dei lavoratori indetto per il fine settimana dell’Immacolata sembra ci sia ulteriore frizione interna con i lavoratori pronti a disertare le divise natalizie da indossare in questi giorni pre Natale. A darne conferma il segretario della Cgil Filcams Trentino Mirko Carotta che ha annunciato come alcuni lavoratori proprio in segno di protesta per come si sono messe le cose tra sindacati e azienda non vogliano indossare le rosse divise.

Un atto che sembra ribadire e dare peso alla posizione dei lavoratori anche a fronte dell’imminente ripresa delle trattative con un incontro tra presidenza, direzione e le sigle sindacali di categoria Cgil, Cisl e Uil. L’incontro è stato fissato per la giornata del 28 dicembre e le parti proveranno a ripartire dalla scissione che si era creata cercando di smuovere vicendevolmente le proprie posizioni. L’interruzione della trattativa si era andata a creare a seguito dell’impossibilità di trovare spazi di discussione con i sindacati che non si volevano rinunciare al prolungamento del contratto integrativo, disdettato dall’azienda, fino a che non si sarebbe giunti a nuova riscrittura. Dalla Cooperativa gardesana, invece, non vi era intenzione alcuna di tornare sui propri passi mantenendo effettiva la disdetta e concedendo al limite una proroga di 3 mesi. Clausola che i sindacati hanno rifiutato in tronco, e, sentendosi presi in giro per come erano andate le trattative, avevano demandato all’assemblea l’indizione dello sciopero. Mobilitazione che si è chiusa con un ulteriore attrito tra i vertici aziendali che ne hanno annunciato il flop e i sindacati soddisfatti per l’ampia adesione. Il 28 si ripartirà da qui, da quella posizione di stalle con le parti che porteranno al tavolo il peso delle proprie iniziative. Difficile dirsi quale sarà il risvolto di questo incontro, ma è quasi certo che i lavoratori saranno informati dell’esito dell’incontro in un’assemblea dei lavoratori convocata per il 30 dicembre. «In questi giorni ha dichiarato Carotta ci giungono notizie che molti lavoratori non vogliano vestirsi a tema natalizio, secondo le direttive dell’azienda, proprio per ricordare e tenere alta l’attenzione su quanto c’è in ballo». «Il 28 riprenderemo la trattativa continua Carotta e questi lavoratori hanno deciso di continuare a mostrare la propria avversione alle scelte aziendali».

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