3 febbraio 2017 – Trentino, Corriere del Trentino

Entrate, un «no» compatto alla delega alla Provincia

I lavoratori si esprimono compatti con una mozione: «no» alla delega per le agenzie fiscali alla Provincia. Preoccupano spiegano i sindacati in una nota in particolare, «le possibili conseguenze sull’autonomia e sull’indipendenza delle funzioni di controllo a causa dei rapporti economici, contrattuali e politici tra enti locali e imprese sul territorio, con rischio evidente dell’autonomia funzionale attualmente presente nel modello nazionale delle Agenzie Fiscali, più volte rilevato nel corso delle precedenti assemblee».

Inoltre continua la nota «quanto si sta delineando in relazione alla delega di funzioni della giustizia, dove non è garantita l’effettività del diritto di opzione, e le ipotesi di inquadramento del personale non rispondono a criteri di salvaguardia di professionalità e competenze, rappresenta ulteriore elemento di contrarietà. Per queste ragioni, e in considerazione del rischio di un’ improvvisa accelerazione dell’ iter di approvazione della norma di attuazione della delega per le agenzie fiscali, così come perseguita dalle forze politiche e istituzionali locali, l’assemblea ha approvato una mozione all’unanimità contraria alla delega delle agenzie fiscali alla Provincia impegnando le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Pa a indire opportune iniziative di mobilitazione per contrastarla, anche mediante convocazione di presidi, sit-in o altro». Presenti all’assemblea oltre un centinaio di addetti, che hanno condiviso le analisi delle organizzazioni sindacali e invitato le stesse al coinvolgimento di tutti i livelli istituzionali, politici e amministrativi per far emergere la propria posizione di contrarietà. I sindacati annunciano che seguiranno apposite iniziative di mobilitazione.

Scarica il pdf: entrate ART 30217