ESTINZIONI. Storie di catastrofi e di altre opportunità

Fino al 26 giungo 2017 al MUSE

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La mostra Estinzioni è un racconto che parla di catastrofi e grandi sfide, ma anche di fortune e successi, in un dialogo a più voci tra scienza e società.

Fino al 26 giugno 2017 negli spazi del Museo delle Scienze di Trento, l’esposizione affronta il tema delle grandi estinzioni del passato, partendo dalla dimensione paleontologica fino al modello della “sesta estinzione di massa”, che attribuisce la principale all’azione dell’uomo.

Il progetto nasce da un importante lavoro di ricerca e selezione dei più significativi reperti originali di vertebrati estinti in tempi storici preservati presso i musei italiani: dallo scheletro di un grande dinosauro sauropode (l’unico di questo tipo esposto in un museo italiano) che accoglierà il pubblico all’ingresso della mostra, al celebre cranio di Homo neanderthalensis “Guattari I”, il più completo preservato nel nostro paese.

Il repertorio di reperti esposti – tutti originali – con le storie che si celano dietro ognuno di essi, permetterà di conoscere il destino delle specie più carismatiche ormai scomparse e di addentrarsi fra le pieghe di vicende meno note, ma altrettanto illuminanti.

Il percorso della mostra è arricchito da raffinate installazioni multimediali, video e animazioni originali, interviste e spazi interattivi. Fra i documenti inediti anche interventi filmati eccellenti, fra cui quello di Severn Cullis-Suzuki, la bambina, divenuta oggi un’impegnata attivista ambientale, che nel 1992 “zittì” il mondo con il suo intervento all’ONU in difesa del futuro del pianeta. Questo corpus di testimonianze costituisce il filo narrativo di un progetto che, per la prima volta in Italia, mette in dialogo paleontologia e sociologia, biologia della conservazione ed economia offrendo un’analisi lucida e lontana dalla retorica delle dinamiche che rendono pericolosamente assimilabili i grandi eventi di crisi del passato all’epoca che stiamo vivendo.

Da marzo a giugno, la mostra sarà arricchita da una serie di eventi collaterali, sotto il cappello comune di INCROCI DI PAGINE. Partendo dai temi affrontati in libri di recente pubblicazione, collegati ai contenuti della mostra, natura e scienza e arte si incroceranno alla ricerca di nuove modalità di dialogo fra le mille declinazioni del sapere. Il primo appuntamento è per il 16 marzo, con “Passato estinto?” basato sul libro “La sesta Estinzione” di E. Kolbert (Neri Pozza) da cui partirà il dialogo fra il paleontologo e curatore della mostra Estinzioni, Massimo Bernardi e un giornalista. Seguiranno il 20 aprile “Ecosocietà” che prenderà spunto dal volume “Sono Dio”, G. Sartori (NN Edizioni), il 25 maggio “Il capitale naturale” che muoverà dai contenuti di Blu Economy 2.0” per concludere l’8 giugno conC’è un senso?” e il libro “Significato dell’esistenza umana”, E. O. Wilson (Codice Edizioni).

Gli iscritti alla UIL del Trentino muniti di tessera di riconoscimento hanno diritto ad acquistare il biglietto d’ingresso per il MUSE a prezzo ridotto. L’accesso alla mostra “Estinzioni” è incluso nel biglietto d’ingresso.

Scarica il pdf: Estinzioni e Incroci per newsletter UIL_marzo2017