Dichiarazione stampa UIL del Trentino 4 aprile 2017

LA EDITORIA TRENTINA IN CRISI: LA PREOCCUPAZIONE DELLA UIL PER L’OCCUPAZIONE DEL SETTORE.

 

La UIL esprime forte preoccupazione per il perdurare, anzi la recrudescenza della crisi dell’editoria trentina. Dopo la sigla da parte delle OO.SS. di categoria del contratto di solidarietà difensiva dei poligrafi della S.I.E.spa (il Centro stampa del l’Adige”) per allungarne ulteriormente la durata dagli attuali 24 ai 44 mesi – al fine di evitare il licenziamento di 2 unità – ed i 3 licenziamenti all’emittente Trentino TV, arriva ora la comunicazione che le testate regionali del Corriere della Sera non rinnoveranno i contratti di lavoro a diversi giovani redattori in servizio presso le redazioni di Trento e Bolzano. In controtendenza solo il “Trentino” che, entrato in orbita “Dolomiten” ha in essere un tentativo, speriamo dal buon esito, di investimento su nuove redazioni locali.

Ai lavoratori e lavoratrici, che hanno perso il lavoro o a cui non è stato rinnovato il contratto di lavoro ed a quelli che stanno sacrificandosi per evitare che anche uno solo di loro lo perda, va la solidarietà della UIL del Trentino e l’impegno ad un maggior presidio del settore, di grande importanza sia sotto l’aspetto economico e culturale che politico.

Da quest’ultimo punto di vista la UIL chiede anche un supplemento di attenzione e approfondimento riguardo al regolamento di attuazione della recente “legge provinciale dell’editoria” per evitare effetti distorsivi rispetto all’obbiettivo di salvaguardia dell’occupazione espresso, peraltro positivamente, nel testo approvato dal Consiglio Provinciale.

 

Walter Alotti

Segretario Generale

UIL del Trentino

Scarica il pdf: editoria trentina COM 040417