26 gennaio 2017 – Trentino, Corriere del Trentino

Laborfonds cresce, il patrimonio a 2,4 miliardi di euro

Tutti in positivo i risultati netti delle linee di investimento Forno: «Massima prudenza per tutelare gli aderenti»

Si è tenuto ieri il primo consiglio di amministrazione del 2017 del Fondo Pensione Laborfonds. Nella seduta, presieduta da Gianni Tomasi, è stato approvato il bilancio preventivo per l’esercizio in corso e si sono tirate le somme rispetto all’andamento della gestione finanziaria nell’anno 2016. «Siamo molto soddisfatti dei risultati raggiunti. commenta Tomasi Soprattutto se teniamo conto che il 2016 è stato un anno in cui come nel 2015, peraltro l’altissimo livello di volatilità ha messo a dura prova le capacità dei gestori in primis di proteggere il capitale accumulato da parte degli aderenti, oltre che di perseguire rendimenti positivi».

Questi i numeri: il patrimonio complessivo del Fondo si avvicina ai 2,4 miliardi di euro; la Linea Bilanciata, con un patrimonio che ha quasi raggiunto un miliardo e 900 milioni di euro, ha realizzato nel 2016 un risultato netto del +4,08%; la Linea Prudente Etica, i cui investimenti rispettano standard etici e di responsabilità sociale, ha ottenuto un rendimento netto del +2,90%; la Linea Dinamica, quella con la componente azionaria maggiore, ha registrato un rendimento netto di +1,87% ed infine la Linea Garantita ha ottenuto una performance di +0,46%.

«Si tratta di risultati ancora più significativi in quanto perseguiti in un contesto di mercato veramente difficile e sempre più imprevedibile. Il nostro approccio di massima prudenza ha pagato, in alcuni momenti a scapito di una migliore performance, permettendo di tutelare il patrimonio dei nostri aderenti. L’altissimo grado di diversificazione presente nei portafogli ha portato i suoi frutti e l’ulteriore allargamento dell’universo investibile ai mercati emergenti ha fatto, ad esempio per la Linea Bilanciata, la differenza. È proprio il risultato perseguito dalla Linea Bilanciata” aggiunge Forno “che ci porta una grande soddisfazione. Siamo anche quest’anno, come l’anno scorso del resto, ai primi posti della classifica dei comparti bilanciati di tutto il panorama dei fondi pensione negoziali! Su un orizzontedi2e5annisiamofraimigliori non solo con la Linea Bilanciata, ma anche con la Linea Prudente Etica e la Linea Dinamica», sottolinea la direttrice generale, Ivonne Forno.

La soddisfazione a Laborfonds non si limita all’andamento della gestione finanziaria, ma riguarda anche i risultati significativi ottenuti rispetto all’andamento del numero degli aderenti. «Abbiamo fatto molta informazione nelle aziende nel corso di numerosissime assemblee in cui abbiamo spiegato le ragioni per le quali possiamo sostenere che l’adesione a Laborfonds, in quanto fondo negoziale, non ha uguali. Abbiamo i costi più bassi di tutti», spiega Forno: «Perché siamo un’associazione senza scopo di lucro». «Nei prossimi giorni provvederemo ad effettuare i calcoli rispetto all’imposta sostitutiva che verseremo, entro metà febbraio, a favore delle Province di Trento e Bolzano. Il nostro ruolo però rispetto ai lavoratori, alle aziende ed al nostro territorio non si esaurisce qui. Anche nel 2016 sono numerose le decine di milioni di euro che abbiamo pagato per prestazioni a favore degli aderenti. A queste si aggiungono gli investimenti effettuati, sempre a favore delle aziende e dei loro lavoratori, attraverso la partecipazione al progetto del Fondo Strategico Trentino Alto Adige», chiude Tomasi.

Scarica il pdf: Laborfonds ART 260117