9 agosto 2016 – Corriere del Trentino

Dalla Val Rendeva il vicepresidente Alessandro Olivi difende i lavori socialmente utili e i recenti accordi sindacali che mirano ad espandere la platea dei beneficiari. Fra Progettone e Intervento 19 sono coinvolte «più di 3000 persone». La Provincia non intende arretrare, ma continuare ad investire su questo segmento, che ogni anno assorbe energie complessive per circa 60 milioni di euro.
«Dobbiamo rendere possibilmente più ampio il perimetro – dice Olivi-. Occorre per puntare di più sull’equità , fare tutti un piccolo sforzo per dare più opportunità  a quelli che sono ancora fuori del sistema. Quelli che sono dentro devono restare, è solo che dobbiamo pensare di più a chi è fuori. Credo – aggiunge – che questa sia una scelta etica che i lavoratori condividono».

 Il contratto, firmato il 18 maggio scorso dopo un anno di trattativa, hanno spiegato i funzionari provinciali presenti, serve per aumentare l’occupazione rispetto al mantenimento delle risorse. La Provincia destina a questa voce regolarmente circa 50 milioni di euro (solo per il Progettone).

L’accordo, sottoscritto al tavolo trilaterale fra Cgil-Cisl- Uil, con cooperative e Provincia, è arrivato dopo assemblee e voto a
maggioranza dei lavoratori.  Non è stata accolta la proposta originaria della Provincia di riduzione dell’orario di lavoro di 2,5 ore con conseguente riduzione del salario; al contrario si è intervenuti sull’indennità  di presenza, la 14esima e l’indennità  di trasporto, garantendo a compensazione un’indennità  di produttività  e creando il buono pasto.

Rispetto al vecchio contratto si crea una minore contribuzione annua di circa 480 euro, mentre si ottengono 230 euro di maggior potere di acquisto (dati dai buoni pasto). Usb e Sbm, che cercano di entrare come sindacati nel Progettone, chiedono di congelare il nuovo contratto e tornare a trattare con i lavoratori.

Coordinamento e Usb ritengono che sia meglio la riduzione oraria. Intanto i confederali stanno valutando modifiche sui buoni pasto.

Scarica il pdf: Progettone ART 9(8)16