31 luglio 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

Vigilanza, doppio sciopero. Domani e venerdì. A rischio il contante nei bancomat

Tornano a scioperare i lavoratori della vigilanza privata: stop di due giornate, domani e venerdì.
In Trentino sono impiegati nel settore circa 400 operatori, in Alto Adige 200. A causa dell’astensione dal lavoro dei portavalori, ci potrebbero quindi essere problemi per l’approvvigionamento di contanti alle banche e per i prelievi ai bancomat. I 70.000 addetti sono senza contratto da tre anni e mezzo e hanno ricevuto una proposta dai datori di lavoro, che vorrebbe tagliare la malattia e imporre una flessibilità selvaggia.
A Trento domani i sindacati del Trentino e dell’Alto Adige hanno organizzato un presidio di protesta dalle 9,30 alle 12,30 sotto la sede del Commissariato del Governo, in corso Tre Novembre.
«Siamo continuamente bombardati da proclami che invocano maggiore sicurezza, però poi si pretende che chi la sicurezza la deve garantire operi in condizioni non accettabili — spiegano Alessandro Stella, Lamberto Avanzo e Alberto Pontalti (Fisascat) e Vassiolios Bassios (Uiltucs) —. Il contratto è scaduto a dicembre 2015 e da oltre tre anni siamo impegnati in una trattativa che non ha prodotto alcun risultato apprezzabile, nonostante le proteste e gli scioperi degli lavoratori. È urgente invece arrivare ad un accordo che riconosca i giusti aumenti salariali e non diminuisca i diritti di questi addetti».

Scarica il pdf: vigilanza ART 310719