Trentino – 20 novembre 2022

La Uil denuncia: Arco e Rovereto, SOS Pronto Soccorso

TRENTO. Giuseppe Varagone, Segretario della Uil-Fpl Sanità del Trentino punta il dito contro i Vertici dell’Azienda Sanitaria: da mesi i Pronto Soccorso degli Ospedali di Arco e Rovereto sono sempre più a rischio l’efficienza dei servizi essenziali per la cronica carenza di personale medico.
«Facciamo presente -spiega Varagone -come nei Pronto Soccorso dell’Ospedale di Arco e di Rovereto le carenze di personale medico sempre più cospicue, stanno mettendo in grossa
difficoltà l’efficienza della struttura stessa; efficienza mantenuta solo per il grande spirito di abnegazione dei medici rimasti in servizio».
Il caso più emblematico è rappresentato dal Pronto Soccorso di Arco dove dei 7 medici a tempo pieno, che vi dovrebbero operare, ne sono rimasti 3, più uno in part-time. «Questa grave carenza di personale ha comportato che il personale medico si trova costretto a turni forzati, a volte con turni di lavoro oltre le 12 ore continuative. Tale sovraccarico non solo tiene sotto continuo stress il personale medico, ma lo espone anche al rischio di sbagliare» dice la Uil.
Non solo: «analogo problema viene riscontrato anche presso il Pronto Soccorso di Rovereto dove la carenza di personale medico ormai sussiste da mesi. Come è possibile -dice Varagone -che nel secondo Pronto Soccorso più grande del Trentino sono strutturati solo 6 medici su 20, e dei 6 solo 4 svolgono il turno notturno (quindi la media di 6/7 notti al mese)?».
Paragone ha più volte ricordato questo problema con diverse missive, «ma a tutt’oggi le nostre istanze sono rimaste inspiegabilmente inascoltate». Considerata la gravità delle problematiche del Pronto Soccorso dell’Ospedale di Arco e Rovereto «abbiamo chiesto all’Assessore, un incontro urgente per poter rispondere tempestivamente alle situazioni emerse tra cui quelle sopra esposte e che stanno condizionando pesantemente l’operatività dei servizi e le prestazioni ai cittadini» conclude il segretario della Uil Fpl Sanità del Trentino, Giuseppe Varagone.

 

Scarica il pdf: TRENTINO sanita ART 201122