l’Adige – Lunedì 30 Giugno 2025
Largher: «Altri 80 milioni a pioggia al turismo e 170 milioni alle imprese»
MANOVRA PROVINCIA
Secondo Walter Largher, segretario generale della Uil del Trentino, la discussione sul bonus terzo figlio sta distogliendo l’attenzione da altre scelte contenute dell’assestamento di bilancio della Provincia.
«Vanno invece a segno, mentre si discute ampiamente di bonus terzo figlio, – dice Largher – gli ennesimi 80 milioni di euro di bonus qualità per il turismo e terziario, a pioggia senza paletti né criteri (né Icef né numero di figli), ed un totale di 170 milioni sulle imprese. E mentre si discute di bonus per il terzo figlio la Provincia si appresta a cambiare radicalmente l’indicatore Icef».
«La verità – sostiene il segretario della Uil – è che servirebbe una modalità nuova di confronto, trasparente e partecipata, che coinvolga di più le parti sociali, strutture, associazioni e territori che oggi vengono consultati poco o nulla. I temi? Dalla casa alla sanità, dalla fuga dei cervelli al problema demografico, dalla produttività delle imprese al reddito dei lavoratori e delle lavoratrici. Mentre tutto questo sta già accadendo continuiamo a confrontarci serenamente sul bonus per il terzo figlio da 3,7 milioni all’anno. Tra chi ritiene che non aiuta le famiglie, a chi pensa che invece aiuti economicamente chi non ne ha bisogno perché se ha deciso di fare il terzo figlio significa che le entrate economiche sono già sufficienti, si inserisce chi grida al pericolo di finanziare per l’ennesima volta gli immigrati».
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