Il T, Corriere del Trentino – Martedì 23 Settembre 2025
Aquafil, calano gli esuberi
L’incontro | I sindacati: «Saranno 21, assemblee dal 2 ottobre»
ARCO La buona nuova è che gli esuberi in Aquafil dai 25 annunciati sono scesi a 21 visto che 4 persone hanno già scelto di uscire dall’azienda in via del tutto personale. Questa novità è stata annunciata ieri pomeriggio nel secondo incontro tra vertici aziendali e sigle sindacali che ha delineato meglio la situazione. A conti fatti dei 21 esuberi la metà sarebbe già stata individuata tra volontari e pensionamenti. Mancherebbero 10 figure da individuare, ma anche qui si vorrà lavorare con incontri tra il personale per cercare di spingere sulle scelte volontarie. Aquafil, inoltre è stata contattata da Confindustria che ha informato che vi sono aziende roveretane alla ricerca di persone specializzate. Anche questo potrebbe agevolare la riorganizzazione aziendale. Se ne discuterà in varie assemblee a partire dal 2 ottobre, a metà del medesimo mese l’azienda aprirà la procedura che si chiuderà 75 giorni dopo lasciando quindi ampio margine per le trattazioni sindacali. «Sono state ipotizzate uscite volontarie e pensionamenti per ridurre l’impatto dei licenziamenti – fanno sapere Filctem Cgil, Femca Cisl, Uiltec – L’azienda ha ridotto i licenziamenti a 21 e di questi poco meno della metà potrebbero essere trasformati in uscite volontarie e pensionamenti. Aquafil ha anche aperto alla ulteriore proposta dei sindacati di valutare la possibilità di collocare parte degli esuberi restanti negli altri siti produttivi del gruppo in Trentino». I sindacati hanno ribadito all’azienda la necessità di avere informazioni chiare e trasparenti sui piani futuri, garanzie per chi esce, ma anche impegni di investimento per gli altri dipendenti, oltre 500, che restano a lavorare ad Arco. «Dal 2 ottobre – concludono – partirà un ciclo di assemblee in azienda per informare tutti i dipendenti». Le.Om.
Scarica il pdf:
No Comments