l’Adige – Venerdì 10 Ottobre 2025
Uil: «I parcheggi in via Grazioli non vanno tolti»
Continua il dibattito sulla viabilità del centro cittadino. Uil Trasporti contro la possibile rimozione dei parcheggi lungo via Grazioli
TRASPORTI E VIABILITÀ
Continua il dibattito su via Grazioli, l’arteria della città più discussa in questi giorni. A tornare alla carica è Uil trasporti, preoccupata dopo le recenti dichiarazioni del sindaco Ianeselli. Il primo cittadino, aveva aperto uno spiraglio alla riapertura della doppia corsia lungo via Grazioli, ma l’eventuale fattibilità del progetto prevederà la rimozione di una fila di parcheggi. «L’intenzione del sindaco di rimuovere i parcheggi è un ulteriore scelta discutibile – sentenzia il segretario di Uil trasporti Trentino Nicola Petrolli – che arriva dopo l’introduzione della cosiddetta “super ciclabile”, realizzata su una delle tante arterie trafficate della città». Nell’agosto del 2024, la strada era passata da senso unico a due corsie di marcia, a senso unico ad una corsia per permettere la creazione della pista ciclabile e la ridisegnazione dei parcheggi. Non sono mancate le polemiche da parte di residenti ed esercenti, visto il consequenziale intasamento della via con il traffico divenuto meno scorrevole. La polemica del sindacato continua: «In una città che ambisce ad essere moderna ed efficiente, non possiamo permetterci che un’ambulanza rischi di rimanere bloccata nel traffico a causa dell’assenza di vie di fuga o corsie di emergenza. Le conseguenze di queste scelte ricadono direttamente sui cittadini, in termini di tempi di percorrenza, inquinamento e sicurezza». Secondo la Uil trasporti siamo di fronte all’ennesimo esempio di come si faccia e si disfi senza una visione complessiva coerente: «È legittimo ispirarsi ai modelli virtuosi del Nord Europa, ma Trento presenta caratteristiche urbanistiche diverse con strade strette, spesso risalenti a epoche in cui circolavano carrozze, non automobili». Il sindacato lancia anche una provocazione: «Ci chiediamo se l’obiettivo ultimo dell’amministrazione sia quello di eliminare progressivamente tutti i parcheggi cittadini, rendendo la vita difficile a chi è costretto a usare l’automobile per motivi di lavoro o familiari. Si tratta forse di una strategia per scoraggiare l’uso dell’auto privata? Se sì, che alternative concrete vengono offerte?». Nel chiudere l’intervento, Uil trasporti denuncia l’assenza di una vera pianificazione del trasporto pubblico, con la mancanza di corsie preferenziali per gli autobus e chiede all’amministrazione di comunicare in modo trasparente gli obiettivi a lungo termine delle politiche sulla mobilità.
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