Il T – Sabato 18 Ottobre 2025

Coop. Integrativo, raggiunto l’accordo

 

Dopo cinque anni Coop Alto Garda e sindacati trovano l’intesa

LAVORO

ALTO GARDA Ci sono voluti cinque anni, ma alla fine anche la Cooperativa Alto Garda ha trovato la quadra per l’accordo integrativo con i suoi 157 dipendenti. Un accordo che soddisfa tutti, pur nell’inevitabile concerto della mediazione e che potrebbe portare nelle tasche dei lavoratori una somma che si aggira sui 2.200 euro all’anno in varie forme. «Personalmente sono molto soddisfatto dell’accordo che abbiamo raggiunto – è stato il commento a caldo del presidente della Coop Paolo Santuliana – nel quale sia l’azienda sia le tre sigle sindacali hanno fatto la loro parte con diligenza, cedendo reciprocamente su qualche rigidità fino a trovare una buona intesa che salvaguarda la sostenibilità aziendale e il giusto riconoscimento dei collaboratori».

Per il momento i dettagli non sono stati resi noti, anche perché si è firmata solo la bozza di un accordo che martedì sarà ratificata dal consiglio d’amministrazione e poi sarà sottoposta anche ai lavoratori, a cui spetta l’ultima parola. Ma visto l’entusiasmo dimostrato da entrambe le parti, a questo punto verrebbe da dire che la strada è tutta in discesa. L’integrativo è vincolato ovviamente ad una serie di parametri di produttività e di qualità del lavoro, ma i riferimenti sembra siano facilmente raggiungibili. Tra le varie cose, è stato aumentato il buono spesa fino a 300 euro, c’è il “regalo di Natale” di 100 euro, come quello di compleanno di 50 euro, ma poi via via una serie di soglie legate all’aumento di fatturato.

La conclusione della vertenza è stata salutata con grande piacere, perché si arrivava da cinque anni in cui il clima tra azienda e sindacati non è stato dei migliori. L’integrativo ultimo era stato fatto nel 2019 e l’anno successivo andava in scadenza (questo invece durerà 4 anni). Da allora tante cose sono successe, a cominciare dal Covid. Le parti si erano irrigidite su due fronti contrapposti: i lavoratori che chiedevano un integrativo “fisso”, mentre l’azienda insisteva per il variabile. «Era inevitabile – commenta Santuliana – se volevamo preservare la stabilità dell’azienda: se non cresciamo, non abbiamo nulla da dividere».

Alla scadenza del precedente integrativo, in effetti, la Coop usciva dalla tempesta del commissariamento e si trovava ad affrontare le incertezze (e le batoste) del Covid. Insomma, non c’erano margini di rischio e forse anche per questo le parti sono rimaste tanto distanti. Ora la Coop ha ricominciato a navigare col vento in poppa – anche se il mercato non consente distrazioni – ed è punto di riferimento importante per l’economia dell’Alto Garda: i quasi 160 dipendenti, che in alta stagione superano anche i 180, fanno della Coop una delle maggiori aziende della zona.

Quest’anno festeggia pure i 50 anni di vita, con una storia tutta sua. Una curiosità: le coop trentine si avvalgono di un integrativo “provinciale” uguale per tutti. La Alto Garda invece no e questo proprio per motivi storici: quando nacque, era una “coop rossa” che non aderiva ovviamente al circuito delle “coop bianche” confluite nella Federazione. E per questo il contratto integrativo era specifico. Ecco il motivo per cui non è stato accolto l’accordo provinciale siglato in primavera. Non ora, ma forse per il futuro potrà essere valutata l’opzione di adeguarsi al movimento principale, anche se è sempre difficile abbandonare quel pizzico di originalità che spesso determina l’orgoglio di campanile.

L’iter
Quella firmata ieri è una bozza di accordo, ma il fatto che l’estenuante trattativa sia stata chiusa con un applauso fa capire quanto alla fine tutte le parti siano soddisfatte del lavoro di mediazione fatto. «Qualche passo indietro lo abbiamo fatto noi – ha commentato il presidente Santuliana – e qualcuno lo hanno fatto i sindacati. C’è grande soddisfazione». Ora l’iter prevede che l’intesa firmata da tutte e tre le sigle sindacali sia convalidata dal Cda di Coop Alto Garda convocato per martedì e poi dall’assemblea dei lavoratori.

 

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IL T Coop ART 181025