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Ambiente e salute in Trentino: la proposta della UIL
Dichiarazioni stampa 5 novembre 2016
Le affermazioni dell’ing. Rigon, sullo stato di salute del fiume Adige, a margine del “Seminario diffuso” tenuto anche a Trento nell’ambito della “Giornata della memoria per le vittime delle alluvioni” preoccupa la UIL del Trentino.
Le presenza conclamata di inquinanti come fitofarmaci, analgesici, anti-infiammatori, nitrati, legati evidentemente all’inquinamento derivante dall’agricoltura intensiva delle nostre valli, e’ un fenomeno conosciuto e mai risolto, al centro di polemiche ed inchieste contraddittorie per i dati di analisi, importanti per la salute pubblica, ma allo stesso tempo per l’economia del Trentino.
La UIL a questo punto lancia una proposta, sulla falsa riga di quanto già accade in altre realtà italiane con altri Fondi di sanità integrativa, coinvolgendo un nuovo attore, tecnicamente adeguato, ” terzo” rispetto alla sua natura giuridica e sociale, interessato a conoscere lo stato di salute delle lavoratrici e dei lavoratori trentini ed ad azioni di prevenzione della salute del territorio: Sanifonds.
L’interconnessione dei dati di Sanifonds con quelli dei servizi sanitari di medicina pubblica e degli enti pubblici che si occupano dello standard della qualità dell’ambiente, possono garantire neutralità’e sicurezza del reperimento dei dati stessi, grazie ad una campagna di prevenzione volontaria di analisi, mirata, rivolta agli associati del Fondo.
Una sinergia nuova, un ruolo anche di promozione e prevenzione, che va al di la’ del classico servizio di rimborso delle spese sanitarie.
Il Segretario Generale
UIL del Trentino
Walter Alotti
Leggi tutta la notizia al link: http://bit.ly/2eeCC1F



IX CONFERENZA DI ORGANIZZAZIONE – ROMA DAL 3 AL 5 NOVEMBRE 2016
GIOVEDÌ 3 NOVEMBRE 2016
Si è aperta oggi a Roma, presso il Marriott Park Hotel, la IX Conferenza di organizzazione UIL “Lavoro una passione che non passa” davanti ad un parterre di 1815 persone di cui: 1067 delegati effettivi, 113 supplenti e 635 invitati.
Uomini e donne UIL arrivati da ogni parte, come Francesco (21 anni), siciliano, il più giovane delegato e Raffaele (88 anni), romano, il più anziano è Sebastiano che viene dalla sede australiana del patronato ITAL. Il 28% di loro ha meno di 45 anni e il 24% sono donne. Cifre che, da sole, mostrano una UIL che, seppur diversa nelle età, nel genere, nelle distanze è unita dalla passione per il lavoro e il sindacato.
Prima giornata di lavori tutta dedicata agli interventi degli ospiti. Dopo il saluto del Segretario generale UIL, Carmelo Barbagallo, e la relazione del Segretario organizzativo della Uil, Pierpaolo Bombardieri, programmati gli interventi di Giuliano Poletti, Ministro del Lavoro, di Susanna Camusso, Segretaria generale Cgil, di Annamaria Furlan, Segretaria generale Cisl e di Luca Visentini, Segretario generale dell’Etuc-Ces.
Consueto appuntamento quadriennale, la Conferenza è un momento importante, a metà strada tra due Congressi ed è l’occasione per monitorare lo stato dell’Organizzazione, per definire gli obiettivi di politica sindacale, delineare le mappe delle strade da percorrere.
Tre le novità proposte dal Segretario organizzativo Bombardieri. La prima riguarda la gestione economica e finanziaria: la Confederazione e tutte le strutture UIL, di categoria e di territorio, dovranno pubblicare il loro bilancio, sui rispettivi siti web, entro tre mesi dalla data di approvazione. Decorso il termine, in mancanza della pubblicazione, si procederà automaticamente al commissariamento amministrativo ad acta o alla decadenza dell’incarico del Tesoriere.
Secondo obiettivo: “ricucire” il rapporto con le nuove generazioni. A tal proposito, sarà stampata una tessera per i giovani, dal costo del tutto simbolico, per offrire ai ragazzi servizi, informazioni, formazione, contatti e conoscenze sul mondo del lavoro.
Infine, più spazio e più “potere” alla base: sarà istituita una consulta dei delegati, un luogo specifico per la valorizzazione della partecipazione, dell’esperienza e dell’azione del singolo servizio degli altri.
All’ordine del giorno anche il nuovo assetto dell’Organizzazione che, nell’ottica del sindacato a rete, tende a rafforzare le strutture regionali e la presenza sul territorio, anche attraverso l’azione consolidata del Patronato ITAL, del CAF e del sistema dei servizi UIL.
VENERDÌ 4 NOVEMBRE 2016


