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Sanifonds – AL VIA I RIMBORSI 2016!
A partire da lunedì 5 settembre, sarà possibile richiedere i rimborsi al Fondo Sanitario integrativo Sanifonds Trentino anche per l’anno 2016.
La procedura per la presentazione della pratica 2016 è la medesima predisposta per le spese 2015.
Inoltre, c’è tempo fino al 31 ottobre per presentare le richieste 2015: dal 1 agosto ad oggi sono già oltre 1.000 gli iscritti che hanno ricevuto rimborso per le spese 2015!
Scopri come chiedere il rimborso, scarica il pdf: sanifonds-trentino

SOLIDARIETÀ CON LE POPOLAZIONI DEL CENTRO ITALIA
Devolviamo almeno un’ora del nostro lavoro per progetti a favore delle popolazioni colpite dal terremoto
La notte del 24 agosto scorso una scossa tellurica con epicentro situato lungo la Valle del Tronto tra i comuni di Accumoli, Amatrice (provincia di Rieti) e Arquata del Tronto (provincia di Ascoli Piceno) ha messo in ginocchio vaste aree dell’Appennino centrale. Il sisma ha provocato il crollo dei centri storici di diversi paesi della zona e la morte di centinaia di persone, tra cui decine di bambini, nonchè migliaia di sfollati e senza tetto.
Per aiutare la popolazione dei paesi più colpi dal sisma e per sostenere progetti di ricostruzione, Provincia di Trento, Comuni trentini, sindacati ed imprenditori hanno formato un accordo che istituisce il “Fondo di Solidarietà Terremoto Centro Italia 2016”.
Le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti di aziende private possono devolvere il corrispettivo di una o più ore di lavoro. Le lavoratrici ed i lavoratori dipendenti di enti pubblici invece possono devolvere una o più quote corrispondenti a 10 euro. Imprese ed amministrazioni pubbliche si impegnano a versare una somma pari a quella raccolta tra i lavoratori in azienda o nell’ente.
Le pensionate ed i pensionati che volessero dare il proprio contributo, possono effettuare direttamente versamenti sul conto corrente indicato qui sotto.
L’adesione è volontaria e va comunicata ai propri delegati della RSU/RSA o direttamente all’ufficio personale della propria azienda o ente, autorizzando gli stessi ad effettuare la trattenuta sulla propria busta paga.
Grazie ai versamenti che confluiranno nel fondo verranno realizzati progetti per riportare le popolazioni colpite dal sisma nelle proprie case in piena sicurezza e riattivare i servizi essenziali in tutte le aree dove questi sono venuti meno dopo il 24 agosto.
La nostra solidarietà può davvero far crescere la speranza tra chi l’ha persa ed aiutare concretamente chi è nel bisogno!
Per i versamenti con bonifico bancario:
c/c: IBAN IT 12 S 02008 01820 000003774828 UniCredit spa – causale: FONDO DI SOLIDARIETÀ TERREMOTO CENTRO ITALIA 2016
Scarica il pdf: fondo-di-solidarieta-terremoto-centro-italia



Comunicato Stampa Uil Trasporti del Trentino del 7 settembre 2016
Sembrava pressoché impossibile trattare con la controparte aziendale su alcuni punti inerenti le turnazioni che, secondo il loro parere, comporterebbero un aggravio di costi e la necessità di assumere nuovo personale (peraltro in netta contrapposizione con la Provincia, visto il piano di riduzione ed efficientamento che la stessa vuole operare nel prossimo bando di gara). Su questi punti, come Uiltrasporti del Trentino, eravamo nettamente in disaccordo con Trentino Trasporti Esercizio perché le scelte aziendali, oltre a peggiorare la qualità della vita dei lavoratori, compromettevano in modo rilevante la qualità del servizio pubblico. È inaccettabile, per quel che ci riguarda, sottostare a dei diktat, e poco importa se nelle riunioni ci trovavamo sempre distanti tanto dall’azienda quanto dalle altre sigle sindacali dal momento che la nostra volontà è sempre stata quella di migliorare una situazione nell’ambito della quale si poteva ottenere un grande risultato con un minimo sforzo. Non era tuttavia nostra intenzione creare eccessivo disagio all’utenza, specialmente in un momento cosi importante come il primo giorno di scuola, ma non potevamo nemmeno non tenere in considerazione le difficoltà che il personale viaggiante affronta nell’espletazione del servizio. Alla fine è prevalso il buonsenso. Le parti hanno trovato un’intesa che sarà naturalmente vagliata dai lavoratori attraverso un referendum per poi divenire a tutti gli effetti esecutiva. Pertanto il programmato sciopero di lunedì 12 settembre è sospeso e, se i lavoratori riterranno sufficientemente soddisfacenti le variazioni recentemente attuate in fase di trattativa, potrà dirsi definitivamente scongiurato. Ci rimettiamo quindi ai lavoratori ai quali spetta, giustamente, l’ultima parola.
Il segretario generale Uiltrasporti del Trentino
Nicola Petrolli
Scarica il pdf: sciopero sospeso trasporti COM 7(9)16

