Il T, Corriere del Trentino – Domenica 31 Agosto 2025

Riforma Icef, sindacati critici: «Taglio assegno unico per 16mila»

 

«Oltre sedicimila famiglie vedranno ridursi o cancellare l’Assegno unico provinciale»

ECONOMIA

Lo affermano in una nota congiunta i sindacati Cgil, Cisl e Uil, che accolgono con sguardo critico l’approvazione della riforma della disciplina dell’Icef da parte della giunta provinciale. Stiamo parlando dell’indicatore della condizione economica delle famiglie che viene richiesto per accedere alle misure del welfare provinciale, tra cui appunto l’Assegno unico. A settembre, dunque, cambieranno i parametri per la determinazione dell’Icef. I sindacati avevano proposto modifiche all’impianto voluto dalla giunta, ma «non siamo stati ascoltati minimamente. Non c’è molto di equo nel nuovo Icef — attaccano i sindacati — Se i parametri non cambieranno o se non si interverrà a valle dell’Icef sulle soglie di accesso ai benefici, infatti saranno più a rischio le famiglie trentine con due redditi o con redditi da lavoro femminile, ovvero ben il 77% dei nuclei familiari con figli. Lo ha confermato anche un’analisi di Irvapp (Istituto per la ricerca valutativa sulle politiche pubbliche di Fbk), che ha certificato quanto abbiamo sempre denunciato: il 43% delle famiglie vedranno ridursi l’Assegno unico provinciale per i figli e il 9,5% perderebbero ogni tipo di sostegno: si tratta rispettivamente di 13.200 famiglie e di quasi 3.000 famiglie». Le stime di Irvapp, tra l’altro, si basano sui redditi del 2019: «Visto che i redditi sono cresciuti, ma l’inflazione ha falcidiato il potere d’acquisto — si legge nella nota — l’impatto della riforma Icef è sicuramente sottostimato da Irvapp. In assenza di una reale indicizzazione dell’Icef, saranno proprio le famiglie con due redditi a subire una doppia penalizzazione. Alla faccia della volontà di premiare l’occupazione femminile: la giunta oggi fa proprio l’opposto». Per questo motivo i sindacati chiedono modifiche strutturali: «Di fronte alla profonda incertezza creata dalla giunta il nostro invito è rivolto a tutte famiglie con figli affinché si rivolgano ai Caf: mai come oggi è fondamentale che facciano la certificazione Icef. Solo così si potrà dimostrare con numeri inoppugnabili l’impatto del nuovo Icef e fare pressioni per cambiare il sistema in maniera davvero equa».

 

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IL T ART Icef 310825