20 novembre 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

Cgil, Cisl e Uil e Futura all’attacco: «Sul Cinformi norme miopi e cattive»

TRENTO. I sindacati, con due note congiunte firmate dai segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Franco Ianeselli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti attaccano la manovra della giunta provinciale sia sulla trasformazione del Conformi che sull’Itea: «La giunta punta a trasformare il Cinformi in uno sportello unico del cittadino. Nella discussione sulla finanziaria in cui scarseggiano le idee e progetti, non mancano invece le intenzioni discriminatorie e cattive. Lo è questa del Cinformi che punta solo a togliere un servizio utile agli extracomunitari a danno dell’intera collettività, che avrà in questo modo una burocrazia più lenta e uffici più intasati. È una visione miope e dannosa non solo per quelle persone, appunto gli stranieri, che facevano riferimento ad un servizio di qualità per il rinnovo delle pratiche di permesso di soggiorno». I sindacati attaccano anche sul tema casa: «All’incontro con l’assessore Spinelli sulla prossima legge di stabilità avevamo sottolineano che la manovra conteneva un pericoloso vuoto sulla casa. Non investire sugli alloggi pubblici, richiesta che più volte abbiamo posto all’attenzione dell’Esecutivo, è non voler prendere atto che la casa rappresenta insieme al lavoro una delle problematiche maggiormente sentite dalla nostra comunità».
Anche Paolo Ghezzi e Lucia Coppola di Futura attaccano su questi due temi: «Per la Lega il Cinformi è solo un bersaglio da campagna elettorale che non finisce mai. Il secondo colpo di teatro del fugattismo, feroce e anticostituzionale, è quello sulla “pulizia” anti-criminalità nelle case Itea».

Scarica il pdf: Cinformi ART 201119