l’Adige – Mercoledì 17 Settembre 2025

«Air: rete in vendita, ma nessun rischio»

 

Michele Dalfovo ricorda che a Pergine è stata ceduta senza conseguenze: «Andremo a investire in nuovi servizi. Nessun lavoratore deve temere per il proprio posto»

Giuseppe Di Chiara (Uiltec): «Il sindacato ha ottenuto un appuntamento per avere informazioni dirette. Chiederemo la stabilizzazione dei contratti a termine»

PIANA ROTALIANA – Dopo le preoccupazioni delle organizzazioni sindacali (l’Adige di ieri), arriva oggi la voce del sindaco di Mezzolombardo, Michele Dalfovo, che intende rassicurare dipendenti e cittadini sul futuro di Air. Il Comune di Mezzolombardo, va ricordato, è il socio di maggioranza della società, detenendo il 47 per cento delle quote.

«L’assemblea dei soci – spiega il sindaco – ha dato mandato alla direzione di esaminare e prendere in considerazione tutte le ipotesi sul futuro della distribuzione energetica. Questo non significa un ridimensionamento di una società che per noi rappresenta un fiore all’occhiello e sulla quale abbiamo investito anche negli ultimi anni».

Dalfovo evidenzia che i processi di riorganizzazione sono in parte inevitabili, legati alla scadenza del 2030 fissata dal Piano energetico provinciale: «Faremo le nostre valutazioni e prenderemo la strada migliore» sottolinea, citando come esempio virtuoso il caso di Pergine, dove la rete di distribuzione è stata ceduta senza problemi. «Andremo a investire in nuovi servizi per rendere Air ancora più forte e radicata sul territorio. Nessun lavoratore deve temere».

Entro fine novembre, in assemblea verrà portato uno studio con tutte le questioni analizzate e le diverse ipotesi (cessione del ramo d’azienda, della sola rete, nuovi servizi da sviluppare) sulla base del quale saranno poi assunte le decisioni successive.

Air è società intercomunale che, negli anni, ha svolto un ruolo per la comunità, non solo nella distribuzione ma anche nella produzione e nell’illuminazione pubblica (oltre all’idrico). Il Piano energetico provinciale stabilisce criteri e obiettivi per il comparto, imponendo a tutte le società locali di ripensare modelli e strategie.

La possibilità di riorganizzazione non viene tuttavia interpretata come un arretramento ma come un passaggio necessario, in linea con una normativa che chiede maggiore efficienza e soprattutto una prospettiva di lungo periodo che passa anche attraverso processi di fusione e di acquisizione di reti di distribuzione.

Il caso di Pergine, citato dal sindaco, rappresenta un esempio. Anche lì la rete è stata ceduta senza effetti negativi e si sono aperte opportunità di sviluppo legate alla transizione energetica. Va detto che sempre a Pergine di fatto c’è stata una fusione (AmAmbiente nasce dall’unione di Amnu e Stet) per la gestione unitaria di servizi idrici, elettrici, di raccolta rifiuti e funerari ma questo non è all’ordine del giorno in Rotaliana.

Dal fronte sindacale resta l’invito alla chiarezza. Giuseppe Di Chiara della Uiltec osserva come le informazioni finora siano arrivate indirettamente. «A fronte dei continui mancati momenti di confronto, abbiamo deciso di scrivere all’azienda per capire quando e come incontrarci. Oggi (ieri per chi legge) abbiamo avuto un primo appuntamento fissato per il 24 settembre. In quella sede chiederemo il quadro della situazione, le analisi in atto con tutte le ipotesi, la difesa dei posti di lavoro e soprattutto la stabilizzazione dei contratti a termine».

La richiesta riguarda, quindi, non solo la tutela dei livelli occupazionali a tempo indeterminato ma anche la stabilizzazione dei precari, oggi capitolo sempre più delicato. Per Di Chiara la priorità è garantire continuità e valorizzazione delle competenze e delle risorse umane, evitando un clima di incertezza che rischierebbe a suo dire di ripercuotersi sui servizi alla cittadinanza.

L’appuntamento del 24 settembre diventa, quindi, la prima occasione ufficiale di confronto tra sindacati e azienda. In quella sede saranno illustrate le ipotesi allo studio che tuttavia saranno ultimate a novembre e verranno chiariti gli scenari.

 

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ADIGE ART Air 170925