– ACCOGLIENZA + INSICUREZZA

NO AI TAGLI AL SISTEMA DI ACCOGLIENZA NO AL TAGLIO DEI POSTI DI LAVORO

SCENDIAMO IN PIAZZA CON I LAVORATORI

PRESIDIO SABATO 9 MARZO ALLE 11.00 IN PIAZZA PASI A TRENTO

VOGLIAMO L’ATTIVAZIONE IMMEDIATA DEL TAVOLO PER LE RICOLLOCAZIONI

PROVINCIA E FEDERAZIONE MANTENGANO GLI IMPEGNI

Il ridimensionamento del sistema trentino dell’accoglienza deciso da questa giunta provinciale ha prodotto i primi effetti sui lavoratori: tre operatori impegnati nella residenza Brennero hanno perso il lavoro. Sono solo i primi di una lunga lista di esuberi: 140 se il disegno di Piazza Dante arriva a compimento, oltre quelli a tempo determinato o a progetto che saranno lasciati a casa.

Per questi lavoratori e lavoratrici vanno trovate soluzioni, non possono essere lasciati soli o addirittura colpevolizzati per aver scelto e praticato un lavoro di sostegno e integrazione dei migranti, costituendo un modello efficiente e di riferimento per tutto il territorio nazionale. Occorrono garanzie, per ammortizzatori sociali e percorsi di ricollocazione.

Lo smantellamento del sistema alimenterà insicurezza e disagio sociale: anche i cittadini saranno colpiti dai tagli. Ne faranno le spese anche le imprese che non potranno contare su lavoratori integrati.

Senza assistenza, espulsi dal sistema di accoglienza, aumenterà la marginalità, il vivere in strada dei cittadini stranieri determinerà espedienti, sfruttamento, criminalità.

È necessario mantenere il sistema virtuoso di integrazione trentino, con salvaguardia dei lavoratori operanti nel sistema di accoglienza.

Scarica il pdf: CGILCISL UIL _volantino-9