Corriere del Trentino – Sabato 18 Gennaio 2025

Agevolazioni Irap e welfare: ricetta per alzare i salari

 

Sindacati, pacchetto di proposte alla giunta

IL VERTICE

Sgravi fiscali, welfare dei lavoratori e produttività. Lungo queste tre direttrici si muoveranno le richieste che Cgil, Cisl e Uil faranno alla Provincia per quanto riguarda la trattativa del tavolo su crescita e salari. «Adesso elaboreremo una nostra proposta con i punti specifici e dopo ci ritroveremo a discuterla con la politica — ha detto il segretario della Cgil Andrea Grosselli —. Quello che vogliamo è un negoziato bilaterale».

Ieri il tavolo tecnico fra le tre sigle sindacali e i dirigenti della Provincia per stabilire le modalità per arrivare ad una mediazione positiva con la Giunta. Tra le proposte chiave per i sindacati, le agevolazioni Irap per le imprese che attuano politiche a favore dei lavoratori.

Le richieste dei sindacati
I sindacati hanno avanzato diverse proposte, tra cui sgravi fiscali per le imprese che incentivano il welfare e la contrattazione territoriale. «Noi vogliamo spingere di più su una valorizzazione di questa tipologia di contrattazione — ha spiegato Michele Bezzi, segretario della Cisl —. Questa deve essere intesa come un valore aggiunto che può riguardare la retribuzione, ma anche una diversa formulazione dell’organizzazione del lavoro e del welfare». Il modello di riferimento è quello applicato dalla Provincia di Bolzano.

Un altro punto cardine è l’abbassamento della soglia per l’esenzione dell’addizionale regionale Irpef. «Questa è una modalità per cui direttamente la Provincia può agire a favore dei lavoratori dato che i loro redditi sono tassati senza possibilità di scampo», ha affermato Walter Alotti, segretario della Uil.

Il nodo della casa e della produttività
La Uil ha portato sul tavolo anche il problema della casa, evidenziando come la difficoltà di trovare un alloggio stia respingendo i lavoratori. «Le cause sono l’overtourism, il blocco dell’edilizia pubblica e le migliaia di appartamenti sfitti», ha spiegato Alotti. Il sindacato chiede alla Provincia di avviare un piano per l’housing sociale e di rivedere la normativa sulla tassazione degli immobili sfitti.

Sul tema della produttività, Grosselli ha dichiarato: «Deve essere il fulcro degli obiettivi e delle proposte che devono essere prese in considerazione da subito. Deve esserci qualcosa di operativo e non soltanto buone intenzioni». Alotti ha aggiunto che una produttività migliore non si realizza con sussidi a pioggia, ma con incentivi mirati per la ricerca e lo sviluppo.

Verso un accordo?
Ora i sindacati metteranno per iscritto le loro proposte e le presenteranno alla Provincia, che analizzerà il tutto e convocherà un nuovo tavolo per la discussione con Cgil, Cisl e Uil. La bozza di accordo sarà poi oggetto di confronto tra sindacati, datori di lavoro e Provincia. «Dopo l’approvazione ci sarà il grande lavoro per applicarlo», ha concluso Bezzi.

 

Scarica il pdf: CORRIERE ART Irap 180125