16 settembre 2018 – Corriere del Trentino

 «Alto Garda»
Uiltucs chiede il referendum

«Noi abbiamo mandato la lettera per chiedere la disponibilità a organizzare il referendum, la Filcams Cgil invece a quanto pare ritiene che sia troppo presto e che ci siano ancora spazi per le trattative . A noi non risulta, stando quanto afferma il commissario Maurizio Postal, ma se ci saranno spazi siamo pronti a sederci al tavolo». Così Vassilios Bassios, sindacalista della Uiltucs, in relazione alla presa di posizione della Filcams sull’integrativo «imposto» da Postal. «La proposta così come elaborata da Coop Alto Garda è per noi irricevibile — ha detto il segretario Filcams Roland Caramelle —. Ne abbiamo esaminato i contenuti e riteniamo che su diversi punti ci siano criticità che vanno risolte. Per questa ragione non possiamo accettare “un prendere o lasciare”, ma invitiamo la Coop a risedersi al tavolo delle trattative, riaprire il confronto e trovare una soluzione. Si sta discutendo di un integrativo che può diventare modello anche in vista dei prossimi rinnovi contrattuali nelle famiglie cooperative, in Sait e in Superstore».

Scarica il pdf: Alto Garda ART 160918