2 febbraio 2017 – Trentino, Corriere del Trentino

Contratto sanità, ancora lite

Uil e Nursing Up dicono no Firmano Cgil, Cisl e Fenalt. I contrari: pronti a tutto

Prosegue il braccio di ferro fra sindacati e Apran sul fronte del contratto della sanità.

Cgil, Cisl Fp e Fenalt, su mandato dell’assemblea tenuta nei giorni scorsi, hanno deciso oggi di cercare di uscire dall’impasse che sta tenendo bloccate le progressioni economiche (o fasce) di tutti i lavoratori dell’Azienda sanitaria, sottoscrivendo la proposta portata al tavolo da Apran. Rimane invece il no di Nursing Up e Uil Sanità, che rappresentano la maggioranza dei lavoratori. La proposta consentirebbe secondo Cgil, Cisl e Fenalt di attribuire le fasce economiche ai lavoratori a far data dall’1° maggio 2016, quindi anche con qualche arretrato, a tutti i lavoratori in servizio al 30 aprile 2016 e con un’anzianità di almeno 5 anni con valutazione positiva. L’accordo prevede inoltre degli impegni precisi a portare avanti le altre rivendicazioni. Uil e Nursing Up però rilanciano: «Ci è stata presentata tale e quale l’ipotesi di accordo precedente, già da noi non condivisa — scrivono — in quanto peggiorativa di istituti economici già definiti. Pertanto sarà nostra cura ripresentare domani (oggi, ndr) , la nostra proposta migliorativa. Se non avremmo riscontro positivo non escludiamo di adottare tutte le azioni necessarie mobilitazione compresa».

Scarica il pdf: sanità ART 20217