05 settembre 2019 – Trentino

Domo scorpora il commerciale e investe ancora

L’incontro. Sindacati soddisfatti per le possibili buone prospettive future

ARCO. Ieri ad Arco c’è stato un incontro tra i rappresentanti della Domo Engineering Plastics Italy, i componenti della rsu dello stabilimento arcense e i sindacati di categoria trentini (Mario Cerutti per la Filctem-Cgil, Ivana Dalformo per la Femca-Cisl e Alan Tancredi per la Uiltec-Uil). La società ha informato della decisione (già anticipata su queste pagine) di effettuare un’operazione di scorporo delle attività commerciali e di ricerca e sviluppo della stessa Domo Engineering Plastic Italy spa, che confluiranno nella neocostituita Domo Engineering Plastic Europe srl, con sede ad Arco. I vertici aziendali hanno spiegato che le finalità dell’operazione societaria (che avrà effetto dall’1 gennaio 2020) sono da ricercarsi nel mercato altamente competitivo che ha indotto a valutare di separare le funzioni di vendita e ricerca e sviluppo da quelle operative degli impianti. Secondo quanto è stato detto, oltre a rendere
il processo legato al ciclo attivo più semplice e conveniente per i clienti, Domo beneficerà dell’ottimizzazione del processo di vendita e il fatto che la localizzazione della nuova società commerciale di Domo Ep sia caduta sugli uffici di Arco potrebbe andare a beneficio dell’occupazione e degli eventuali sviluppi futuri. I dipendenti coinvolti saranno 20 o 21 (qualifica impiegatizia): transiteranno nella nuova società alle stesse condizioni contrattuali attuali, mantenendo diritti acquisiti e anzianità di servizio. A margine si è parlato anche di investimenti (3 milioni su una linea produttiva, 1,5 milioni su un’altra e 500 mila euro per la nuova società) e dell’acquisizione di parte delle attività nelle poliammidi di Solvay (ancora non definitiva): «Nonostante le difficoltà nel settore automotive – commenta Alan Tancredi – è positivo che Domo investa e che dopo l’acquisizione del ramo da Aquafil i dipendenti ad Arco siano aumentati di una ventina di unità (oggi sono 122 di cui 7 somministrati e uno a tempo determinato), con ulteriori prospettive di assunzioni».

Scarica il pdf: Domo ART 050919