27 marzo 2020 – Trentino

Edilizia, accordo per sostenere lavoro e imprese

Il patto. Redditi, Dpi ferie: intesa tra le parti sociali per salvaguardare il settore

TRENTO. In questi giorni di comunicazioni continue che si accavallano in merito alle attività di produzione che debbono restare aperte Cgil, Cisl e Uil si stanno attivando in questi giorni per partecipare all’iniziativa di tutela delle retribuzioni favorendo un accordo con il sistema bancario italiano.
Sono previsti: l’anticipazione dei ratei maturati di ferie e gratifica natalizia tra ottobre e dicembre 2019 e comunque entro il 30 aprile 2020 ed il pagamento anch’esso anticipato dell’anzianità professionale edile maturata corrispondendola al 01 Aprile 2020. L’obiettivo è quello di sostenere il reddito dei lavoratori
Protezione individuale
L’intesa prevede anche l’acquisto da parte del sistema bilaterale di dispositivi utili alla salvaguardia della salute e della sicurezza delle maestranze che nonostante l’emergenza sanitaria sono impegnate nei cantieri di rilevanza pubblica e strategica, come la manutenzione degli ospedali e delle reti per garantire il loro corretto funzionamento e la loro efficienza. Si richiede alle imprese ed ai lavoratori «di operare secondo le disposizioni contenute nei Protocolli tra Governo e parti sociali del 14 marzo e del Protocollo specifico per il settore delle costruzioni siglato tra Ministero delle Infrastrutture, Feneal UIL, Filca CISL, Fillea CGIL del 19 marzo scorso assieme alle Parti Sociali datoriali».
Risorse finanziarie
L’accordo, che posticipa gli accantonamenti nelle Casse Edili a maggio, salvaguarda i diritti acquisiti dei lavoratori e riconosce alle imprese i giusti margini per reggere in questa fase complessa e rappresenta una prima risposta all’emergenza.
Le parti hanno concordato di demandare alla Presidenza di Sanedil di effettuare un intervento solidaristico urgente per la lotta al contagio da Covid 19.per l’acquisto di mascherine idonee all’attività lavorativa.
L’accordo -spiegano i sindacati nella nota diffusa ieri -si conclude sottolineando che in questa complessa fase economica e sociale tutti gli attori del sistema devono fare la propria parte per garantire il rispetto della salute e sicurezza dei lavoratori, la salvaguardia del reddito e la continuità produttiva nel rispetto delle norme per l’attività essenziali e per contesti lavorativi per i quali non è disposta la sospensione.

Scarica il pdf: edilizia ART 270320