14 novembre 2019 – Trentino

I sindacati a Fugatti: «Bonus bebè e nidi, ritarare i benefit trentini»

TRENTO. «Con il Fondo assegno universale e servizi alla famiglia previsto dalla legge di bilancio dello Stato, il governo Conte rende universali i bonus Inps per la nascita e per la frequenza dei nidi e il valore degli assegni vengono persino raddoppiati per le famiglie con i redditi più bassi. Così di fatto i benefici introdotti dalla giunta Fugatti con la legge di assestamento di bilancio vengono in larga parte superati da quelli nazionali». Lo sostengono Cgil Cisl Uil che ricordano «le difficoltà denunciate più volte nei mesi scorsi ad armonizzare le misure statali con quelle provinciali». «La giunta fermi i motori chiedono Andrea Grosselli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti e apra un confronto per verificare l’opportunità di apportare delle modifiche alla disciplina della quota B2 dell’assegno unico per la riduzione delle tariffe nido e alla normativa dell’assegno di natalità provinciale che dovrebbe partire a gennaio». «I cittadini saranno costretti scegliere tra le une o le altre, con il rischio che a risparmiare sarà lo Stato. Individuare una modalità per coordinare i diversi interventi potrebbe garantire risparmi fino a 9 milioni da poter reinvestire su sociale, conciliazione e occupazione femminile, senza togliere alcun beneficio alle famiglie».

Scarica il pdf: bonus bebe ART 141119