28 gennaio 2022 – Trentino, Corriere del Trentino

Inflazione e caro energia. Sindacati e Provincia aprono il confronto «Aiuti alle famiglie»

TRENTO Contrasto degli aumenti dell’energia e sostegno ai redditi al centro dell’incontro, ieri, tra sindacati e Provincia. Cgil, Cisl, Uil hanno posto sul tavolo un ventaglio di proposte sul fronte del carovita e delle bollette: recupero dell’inflazione nei benefici alle famiglie tramite l’Icef, ripristino dell’esenzione dall’addizionale Irpef fino a 20mila euro di reddito, utilizzo delle potestà dell’Autonomia per la concessione di sgravi sulle bollette elettriche. «Gli aumenti di luce e gas potranno pesare in media mille euro per ciascuna famiglia trentina» hanno osservato i segretari generali Andrea Grosselli (Cgil), Michele Bezzi (Cisl), Walter Alotti (Uil).
A rappresentare l’amministrazione provinciale nel confronto il vicepresidente Mario Tonina, l’assessore al Lavoro Achille Spinelli, il direttore generale Paolo Nicoletti. Tonina ha assicurato l’impegno di piazza Dante. «L’incontro utile per raccogliere indicazioni e suggerimenti — ha sottolineato il vicepresidente —. Il nostro sforzo va nella direzione di trovare soluzione per aiutare in particolare i soggetti più fragili». E questo potrà essere fatto integrando misure locali e nazionali, secondo Spinelli. «È importante — ha aggiunto l’assessore — che come Autonomia ci attiviamo con gli strumenti che abbiamo per aiutare famiglie e imprese, affiancando gli interventi a quelli statali». Per Nicoletti, infine« serve comprendere se si tratterà di impiegare risorse per un sostegno una tantum o se il caro energia durerà più a lungo: in questo caso serviranno misure di maggior durata».

 

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