15 maggio 2020 – Trentino

«Infortunio alla centrale: fatto grave»

TRENTO. «Esprimiamo la massima solidarietà verso il nostro delegato Uiltec che nell’esercizio del proprio dovere è incorso in un grave infortunio. Si tratta però almeno del quarto infortunio grave avvenuto negli ultimi due anni a dei lavoratori di Hydro Dolomiti Energia». Le parole sono quelle della Uiltec che prendono spunto da quanto acceduto mercoledì alla centrale di Cogolo di Peio. «Dati anche i recenti scontri con la direzione aziendale in tema proprio di prevenzione, salute e sicurezza per la dotazione di mascherine in Dolomiti Ambiente -prosegue il sindacato -siamo seriamente preoccupati per le politiche di tutela dei lavoratori in un’azienda dalla quale ci aspettiamo una sensibilità massima data la sua costituzione azionaria a forte partecipazione pubblica e la sua figura di gestore di servizi pubblici essenziali. Relativamente alla mansione ricoperta proprio dal nostro delegato incorso nell’infortunio, ossia la guardiania delle dighe precisiamo che si tratta di un ruolo da sempre riconosciuto che comporta mansioni quali ad esempio la misurazione degli smottamenti/cedimenti del terreno e pulizia dei canali, lavori che sono di fondamentale importanza per la sicurezza di noi tutti. Si tratta inoltre di un lavoro rischioso, pericoloso, faticoso (per raggiungere i luoghi di lavoro utilizzano ciaspole, imbragature, funivie, carrelli di piani inclinati) e proprio per questi motivi abbiamo invitato l’azienda per anni a fare dei turni di guardiania che contemplassero almeno due lavoratori per turno. L’episodio di mercoledì infatti per fortuna si è verificato in presenza di altri colleghi perché avvenuto durante la manutenzione. Se si fosse verificato durante il turno di guardiania non sarebbe stato possibile avvisare i soccorsi. Siamo molto dispiaciuti per quanto accaduto, un avvenimento che va a colpire una categoria di lavoratori già molto amareggiata e bistrattata–: i guardiani che sono già stati oggetto inspiegabilmente di un taglio economico da parte di Hydro Dolomiti Energia di circa 150 euro al mese. Ci faremo promotori di sensibilizzare l’azienda alla salute, sicurezza, prevenzione e diritti sindacali dei lavoratori».

 

Scarica il pdf: Hde ART 150520