16 luglio 2021 –  l’Adige

«Italcementi, abbiamo già l’autorizzazione». Intanto il Comitato raccoglie appoggi politici trasversali

VALLE DEI LAGHI -Italcementi spa rassicura, il Comitato che si oppone alla riaccensione del forno va avanti e raccoglie nuove adesioni.
Mercoledì sera, alla riunione organizzata in valle per decidere come muoversi, hanno partecipato infatti anche diversi consiglieri provinciali (il consigliere di M5S Alex Marini, del Pd Alessio Manica, del Patt Michele Dallapiccola e Paola Demagri) mentre sia l’assessore all’ambiente Mario Tonina sia la sua collega all’agricoltura Giulia Zanotelli si sono detti disponibili a incontrare il Comitato guidato dal produttore vitivinicolo Marco Pisoni (nella foto), che intende programmare per inizio agosto un vertice anche coi sindaci di valle.
«La cosa più positiva -riassume Pisoni, rispetto alla riunione -è che sono uscite tantissime osservazioni dai presenti e la più importante riguarda il fatto che non dobbiamo farci una guerra tra poveri. Questo non è un comitato contro il cementificio, ma un comitato per un’alternativa al cementificio e per trovare soluzioni per l’impiego di chi attualmente lavora per Italcementi. Noi vogliamo sviluppare un’economia che crei decine e decine di posti di lavoro a lungo termine, se non centinaia, non solo 30».
Di qui la proposta di coinvolgere tutte le categorie economiche in un dialogo che dovrà interessare anche sindacati (la Uil è già stata contattata) e lavoratori: «Abbiamo bisogno di parlare con tutti: politici, cittadini, imprenditori, proprietà dello stabilimento ma soprattutto dipendenti, perché c’è anche la possibilità di usufruire dei milioni in ballo per la transizione ecologica, che è uno dei capisaldi del Recovery Plan, per riqualificare l’area e destinarla ad altro. Perché, ad esempio, non pensare alla costruzione di un grande bio hotel e di un campo da golf nella cava?» .

 

Scarica il pdf: ADIGE Italcementi ART 160721