24 maggio 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

L’allarme della Uil: «In Trentino tasse occulte per 67 milioni di euro»

La Uil del Trentino lancia l’allarme contro le cosiddette “tasse occulte” che per i trentini secondo un calcolo del sindacato costituiscono un salasso da 67 milioni di euro: «Ne paghiamo più dei sudtirolesi» spiega il segretario generale del sindacato, Walter Alotti che sul tema ieri ha diffuso un comunicato stampa, diffondendo una serie di dati elaborati dal servizio politiche territoriali della Uil nazionale.
«Si tratta di tasse occulte perché le paghiamo senza rendercene conto si legge nella nota di Alotti e si aggiungono a quelle note come Irpef, Iva, Imu, addizionali Irpef regionali e comunali, Irap, accise sui carburanti, bollo auto e chi più ne ha più ne metta. Le «tasse occulte» le troviamo puntualmente sulle bollette del gas, della Tari, sull’assicurazione oppure al momento di acquistare un’auto o uno scooter. Parliamo di imposte che sono delle vere e proprie tasse sulle tasse: Arisgam, Irba, Tefa, Ipt, imposta Rc auto. Sono veramente troppe le tasse che gravano sulle famiglie e le imprese, quindi la Uil, quando la nuova giunta provinciale affronterà il peso della fiscalità locale, chiederà che oltre alle agevolazioni fiscali per le aziende, si pensi anche a quelle che colpiscono le famiglie di lavoratori e pensionati» conclude Alotti.

Scarica il pdf: tasse ART 240519