06 ottobre 2019 –  Trentino

Lavoratori del Centro S.Chiara in agitazione

Slc Cgil e Uilcom Uil hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori del Centro servizi culturali Santa Chiara. La decisione è stata presa, in accordo con le rappresentanze sindacali, a conclusione dell’assemblea che si è tenuta nei giorni scorsi. A far scattare lo stato di agitazione la mancata stabilizzazione dei lavoratori precari e il mancato arrivo delle risorse necessarie per il contratto integrativo, prossimo alla scadenza.
«In considerazione della mancata risposta relativa a quanto concordato verbalmente l’11 aprile 2019 presso l’assessorato e nello specifico la stabilizzazione dei precari e le risorse per l’integrativo scrivono Alan Tancredi della UIl e Claudia Loro della Slc Cgil comunichiamo l’apertura dello stato di agitazione».
«Durante l’assemblea sindacale – si legge ancora nella nota – abbiamo informato i lavoratori e le lavoratrici di quanto accaduto nei mesi precedenti nelle relazioni con l’assessorato e con la direzione sintetizzando le mancate risposte sulle stabilizzazioni dei precari, sulle risorse per l’integrativo in scadenza e l’appalto delle maschere alle quali hanno applicato un contratto non congruente con l’attività dell’ente». Da qui lo stato di agitazione, approvato da tutti, meno un astenuto.

Scarica il pdf: scuola ART 051019