07 gennaio 2021 – Trentino

Naspi, in Trentino quasi 29 mila beneficiari

TRENTO. Nel 2019 Trentino ci sono stati quasi 29 mila beneficiari della Naspi (indennità mensile di disoccupazione per lavoratori subordinati). Nel vicino Alto Adige sono stati invece 23.911. E quest’anno secondo le stime della Uil saranno anche di più. Proprio il sindacato avanza alcune proposte al riguardo. «Che attualmente il mercato del lavoro viva una situazione di forte affanno è palese a tutti. Sistema produttivo, occupazionale e, soprattutto, chi è ai margini del mercato del lavoro, stanno reagendo a questa emergenza con molta dignità ma anche con estrema sofferenza. La pandemia sta avendo un effetto devastante sia sul fronte sanitario che occupazionale, purtroppo», afferma la segretaria confederale altoatesina Ivana Veronese.
A differenza della precedente crisi del 2008, però, le ricadute occupazionali sono inevitabili conseguenze di due cause: una di tipo cautelare con sospensioni di attività produttive per scongiurare il propagarsi del Covid-19, l’altra più endemica del nostro mercato del lavoro in cui il sistema di protezione sociale non copre tutti.
Sempre secondo la Uil, smart working e blocco dei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo hanno attenuato gli effetti che potevano essere ben più gravi di quelli che fino ad ora si sono manifestati. «Ma è lecito domandarsi e riflettere sui potenziali effetti della fine del blocco dei licenziamenti stabilito al 31 marzo 2021 quando scatterà il “liberi tutti”. Il timore è quello di una repentina impennata di disoccupati, su cui già da ora occorre lavorare per arginarne il rischio».

 

Scarica il pdf: Naspi ART 070121 (1)