23 marzo 2020 – Trentino

«Per aiutare i lavoratori previste solo briciole»

TRENTO. «Otto milioni e mezzo di euro per finanziare gli ammortizzatori sociali straordinari sono briciole. E’ ora che la giunta Fugatti abbandoni il consueto immobilismo nelle trattative con il Governo e faccia valere gli interessi dei trentini. Non c’è tempo da perdere. In questo modo si rischia di non avere risorse sufficienti per sostenere il reddito dei lavoratori di aziende trentine colpite dall’emergenza». I segretari di Cgil Cisl Uil accusano la Provincia di aver fatto poco o nulla nel confronto con la ministra del Lavoro sul decreto che assegnerà la prima fetta di risorse statali a Regioni e Province per alimentare i Fondi di solidarietà e dunque finanziare la cassa integrazione per quanti restano a casa a causa dell’emergenza coronavirus. «Quanto previsto ad oggi dal ministero è troppo poco – ribadiscono Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti -. La questione è gravissima e di estrema urgenza: non possiamo accettare che i vertici di Piazza Dante si muovano con un dillettantismo disarmante, danneggiando così il Trentino e i suoi lavoratori. E’ ora di svegliarsi e incalzare il Governo».

Scarica il pdf: sindacati ART 230320 1