Comunicato stampa Uil del Trentino – 27/5/2020

Polo scolastico Meccatronica Rovereto: inaccettabile per la UIL le
modalità di gestione mediale dell’esito infausto della vicenda.

 

Inaccettabile, irritante e deplorevole la cancellazione del progetto del Polo scolastico presso la Meccatronica di Rovereto, con una banale e superficiale dichiarazione giornalistica, da parte dell’Assessore Spinelli (quello tecnico, ma sicuramente il braccio armato della Giunta Fugatti).
Senza nemmeno un passaggio in Consiglio Provinciale o in Giunta, magari assieme all’Assessore alla Scuola ed Università Bisesti, si affossa un progetto importante per la città di Rovereto e per il futuro della scuola trentina più avanzata e maggiormente collegata all’innovazione, ai percorsi scuola lavoro, all’industria ed alla ricerca per il Trentino del futuro.
Si stravolge allo stesso tempo il piano di riassetto urbanistico della città, sia sotto l’aspetto della mobilità scolastica e viaria, dei trasporti e si vanificano interventi già appaltati e finanziati.
Pezzo dopo pezzo si stanno smantellando le poche aree urbane ed industriali trentine, senza un disegno omogeneo ed una proposta organica che passi nei doverosi ambiti istituzionali e sociali, deliberando cancellazioni di investimenti, come questa di Rovereto , e reinserendo piuttosto piani e progetti sulla spinta di richieste particolari (vedi pista di sci più bassa d’Italia a Bolbeno).

Walter Alotti
Segretario Generale
Uil del Trentino

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