Comunicato stampa UIL del Trentino 30/7/18

RAPPORTO CIG I° SEMESTRE 2108

 

Situazione nazionale

 

I dati sulla cassa integrazione di giugno, evidenziano una continua riduzione di ore richieste dalle aziende, che potrebbe far presumere una miglior performance del tessuto produttivo. Sia i dati congiunturali che tendenziali, mostrano una flessione complessiva delle ore autorizzate.

Al netto di una fisiologica riduzione della cassa integrazione in deroga, per effetto della norma abrogatrice, i dati registrano un sempre più basso ricorso alla gestione straordinaria.

Andamento simile a quello mensile, è riscontrabile nel I° semestre di quest’anno, dove, dal cumulo delle ore richieste (oltre 125 milioni, pari ad una platea stimata di circa 123 mila posti di lavoro salvaguardati, secondo le nostre stime), si assiste ad un calo rispetto allo stesso periodo del 2017.

L’utilizzo della cassa integrazione non è mai stato così basso dall’inizio della crisi.

Tali dati sembrano segnalare la graduale uscita del nostro sistema produttivo dalla fase più critica della crisi.

E’ necessario ora accompagnare la timida ripresa economica, con politiche mirate al consolidamento dell’attuale fase di crescita con l’obiettivo di creare nuovi posti di lavoro stabili.

 

 

Situazione provinciale – Dati Provincia autonoma di Trento

 

Anche nella nostra Provincia registriamo una forte diminuzione a domande di ricorso alla CIG.

 

Confronto                     fra maggio 2018 e giugno 2018.

– CIG Ordinaria,               da       61.086     a   30.133 ore;

– CIG Straordinaria,         da       51.587       a             0 ore;

– CIG in Deroga,               da             306     a             0 ore.

Totale:                             da     112.979     a   30.133 ore.

 

Registriamo quindi una diminuzione di ben 82.846 ore, cioè del 73.3 % in meno.

 

La stima dei lavoratori in CIG passa dai 665 del maggio 2018 ai 177 del giugno 2018, cioè meno 488, quindi la situazione è decisamente migliorata.

 

Nota finale:

 

Siamo quindi in presenza di un andamento positivo dell’uso della CIG confermato anche dal confronto fra i dati del primo semestre 2017 e quello 2018, dove passiamo da 1.520.682 ore erogate a tutto giugno 2017 a 1.072.384 ore a tutto giugno 2018, con una diminuzione totale del 29,5%, pari a 440 lavoratori in meno interessati all’ammortizzatore. Interessante in questa analisi percentuale il dato in controtendenza per settore produttivo, dove rimarchiamo, un incremento del 16, 6 % nell’Edilizia, fra I° semestre 2017 e I° semestre 2018.

 

 

Walter Alotti

Segretario Generale

Uil del Trentino

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