Trentino – 22 luglio 2023

Sanità, 5 milioni per gli aumenti contrattuali

TRENTO. L’Apran, Agenzia provinciale per la rappresentanza negoziale, è stata autorizzata ieri dalla Giunta provinciale, su proposta dell’assessora alla Salute, Politiche sociali, Disabilità e Famiglia, Stefania Segnana, alla sottoscrizione definitiva dell’accordo per il personale del Comparto sanità area delle categorie, che era stato siglato lo scorso 5 luglio.
L’accordo prevede l’applicazione di parte del Protocollo d’intesa siglato lo scorso dicembre 2022 tra Provincia, Apss e i sindacati Nursing-Up, Cisl-Fp, Uil Fpl-Sanità e Fenalt.
Con tale accordo ricorda una nota della Provincia di Trento sono stati definiti i criteri per l’utilizzo di una somma di 5 milioni di euro delle risorse disponibili nel fondo per le progressioni economiche orizzontali.
«La somma una tantum di 5 milioni è un riconoscimento per i tanti professionisti dell’Azienda sanitaria che contribuiscono a rendere efficiente e di qualità il comparto della sanità trentina -spiega l’assessora Segnana -e testimonia l’elevata attenzione di questa amministrazione ai dipendenti, come abbiamo visto anche l’altro giorno con il rinnovo del contratto collettivo del pubblico impiego.
Con l’accordo inoltre sono state uniformate le indennità di vigilanza e di polizia giudiziaria a favore del personale dell’Azienda sanitaria con quanto previsto per il personale del comparto Autonomie locali», conclude l’assessora Segnana.
Le parti hanno inoltre assunto l’impegno ad attivare un tavolo tecnico di confronto in materia di ordinamento professionale, entro 90 giorni dalla sottoscrizione dell’accordo, e si sono impegnate ad avviare prossimamente il confronto per la definizione della parte giuridica del contratto collettivo provinciale di lavoro 2019/2021, nell’ambito della quale dovrà essere operata la revisione della vigente disciplina contrattuale in materia di progressioni orizzontali.

 

 

Scarica il pdf: TRENTINO sanita ART 220723