l’Adige – 04 febbraio 2023

Scuola. «Gli aumenti in busta paga da febbraio»

La Uil Scuola definisce «una vittoria» la sottoscrizione degli accordi per il rinnovo del contratto 2019 -2021, per la parte economica. «Raggiunta l’intesa sulle progressioni orizzontali di carriera, -sottolinea il sindacato -si è potuto chiudere tutto».
«Vi è però una nota spiacevole, -sostiene il segretario Pietro Di Fiore -almeno per quello che ci è stato anticipato dall’ufficio stipendi per la scuola a carattere statale gli arretrati e gli aumenti economici arriverebbero ai lavoratori non prima di marzo –aprile. Capisco le difficoltà dei tecnici degli uffici, ma la distribuzione delle risorse era cosa ampiamente nota».
La Uil Scuola ha scritto presidente Fugatti ed all’assessore Bisesti per sollecitare gli uffici a inserire «già nella paga di febbraio arretrati ed aumento a regime, per tutto il personale docente della scuola a carattere statale». «Resta, -aggiunge il sindacato -ed è comprensibile, uno slittamento nelle attribuzioni economiche per le lavoratrici e i lavoratori del comparto Ata -AeFormazione Professionale -Scuola Infanzia. Qui, purtroppo, è necessario attendere il vaglio nazionale della norma, e dell’accordo contrattuale, sulle progressioni orizzontali di carriera».
Il ritardo per questi comparti, rileva la Uil, sarà «compensato dalla soddisfazione di un buon accordo economico, pensiamo solo al fatto che siamo riusciti ad evitare quanto era stato sottoscritto nel 2018 ovvero della necessità di legare le progressioni di carriera alla valutazione del personale di scuola».
Intanto il sindacato si prepara a trattare la parte ordinamentale. Le prime richieste prevedono «il reinserimento delle 40 + 40 e riduzione delle 70 ore di recupero; revisione dei mansionari e ripristino del termine delle attività didattiche al 30 giugno».

 

Scarica il pdf: ADIGE scuola ART 040223