17 aprile 2019 – Corriere del Trentino

«Semplificazione, una sfida. Sentiremo i professionisti»

L’assemblea dell’Ordine degli Architetti che si è svolta ieri al Centro Interbrennero Congressi è stata l’occasione, per la giunta Fugatti, di illustrare a una platea di addetti ai lavori il nuovo disegno di legge sulla semplificazione. L’assessore Mario Tonina ha spiegato quanto sia strategica questa proposta per lo sblocco degli appalti e per lo sviluppo del territorio: «Il disegno di legge appena varato dalla giunta affronterà l’iter della commissione. Contiamo di poter avere anche il vostro contributo attraverso le audizioni».
«Questa è una sfida — ha affermato Tonina — in cui crediamo profondamente tanto che fin da subito abbiamo istituito un Servizio per la semplificazione e la digitalizzazione». Il tema non è però stato al centro del dibattito: «Nei prossimi giorni approfondiremo il testo», ha affermato la presidente dell’Ordine Susanna Serafini, che ha apprezzato lo sforzo nella direzione della digitalizzazione.
Tonina, che ha portato i saluti dell’amministrazione provinciale, ha elogiato i professionisti per il loro lavoro sul territorio: «Se il Trentino è così come lo conosciamo oggi è anche grazie a voi, alla vostra categoria». Un Trentino che dal punto di vista urbanistico — competenza dell’assessore Tonina — sarà gestito nel solco della tradizione: «Questo è il governo del cambiamento — ha infatti affermato — ma se questa terra è stata capace di far fronte meglio di altre realtà alle sfide e alle trasformazioni, e non ultima alla calamità che l’ha colpita nell’ottobre scorso, questo è dovuto a una pianificazione che arriva da lontano, da Kessler, da Micheli e anche dall’ultimo piano regolatore di Gilmozzi. Questa giunta vuole fare altrettanto bene, anche con il vostro contributo».
Ospite dell’assemblea 2019 un delegato del consiglio nazionale, Diego Zoppi: «In tutte le nostre analisi — ha spiegato agli architetti riuniti in sala — le uniche città che crescono sono quelle dell’area milanese e di Trento, questo per voi deve essere fonte di orgoglio. Una cosa da non dare per scontata — ha concluso Zoppi — e avete la responsabilità di portare avanti questo ruolo di punta». Per la presidente, che ha illustrato la relazione annuale, è però necessario rivendicare il ruolo dell’architetto, «di una competenza che non può essere ridotta alla mera parte tecnica del nostro lavoro perché la nostra categoria ha una formazione umanistica e può dare un contributo alla città e ai cittadini».
Sul tema del disegno di legge sulla semplificazione proposto dalla giunta Fugatti sono intervenuti nella giornata di ieri anche i sindacati: «Un obiettivo condivisibile sul piano teorico, ma va prestata la massima attenzione nel merito: non è pensabile che norme ideate per sburocratizzare il sistema abbiano effetti negativi sulla garanzia della qualità del lavoro, delle opere che vengono realizzate e dei servizi che per noi restano le priorità assolute», hanno voluto puntualizzare Cgil, Cisl e Uil. Tra le questioni che preoccupano i sindacati c’è il tema del subappalto: «In questo modo si indebolisce la filiera delle responsabilità ».

Scarica il pdf: semplificazione ART 170419