27 gennaio 2019 – Trentino

 I sindacati «Mezzi gratis per gli over 70? Non c’è equità»

«Rendere il servizio gratuito aiuterà molte persone, favorirà la mobilità sostenibile e questo è indubbiamente positivo. E’ lecito chiedersi se la misura sia anche la più equa». Cgil Cisl Uil commentano così la decisione della giunta provinciale di rendere grauito il trasporto pubblico per chi ha più di 70 anni. «Già attualmente esistevano agevolazioni per i pensionati, ma legate al reddito – notano Franco Ianeselli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti benissimo ridurre i costi degli abbonamenti, ma forse era possibile seguire una logica di equità. Anche un ex megadirigente in pensione, una persona ricca, viaggerà gratis. Un povero lavoratore precario con figli pagherà invece come prima. Bene allora se la giunta vuole abbattere i costi del servizio pubblico, ma o lo si rende gratuito per tutti, o se invece ci si vuole concentrare su specifici gruppi, è importante partire da chi ha i redditi più bassi». Plaude invece Paolo Vergnano, consigliere comunale di Rovereto e vicepresidente dell’Osservatorio della mobilità sostenibile: «Per dare un sostegno a quanti hanno difficoltà a usare l’auto, per raggiunti limiti di età, e per agevolare gli spostamenti a chi ha servito una vita la società. Ma anche per dare un impulso positivo al trasporto collettivo. Un passo, non definitivo, ma sicuramente positivo».

Scarica il pdf: Mezzi gratis ART 270119