16 febbraio 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

Terzo settore, accordo Consolida-sindacati.

Intesa sugli affidamenti e sugli appalti per migliorare la qualità dell’offerta. Dialogo anche sul contratto

Fare fronte comune affinché al sistema di welfare locale siano garantite le risorse necessarie a rispondere ai bisogni delle famiglie più fragili, migliorare il nuovo sistema di accreditamento dei servizi socio-assistenziali, superare le criticità del sistema di affidamento. Sono questi i punti di un protocollo di collaborazione siglato ieri tra Cgil, Cisl e Uil del Trentino e Consolida.
Il documento mette nero su bianco una serie di ambiti di collaborazione per rendere più efficace la gestione dei servizi affi-
dati al terzo settore, in un’ottica di parternariato responsabile con la Provincia e gli enti locali a cui spetta la definizione delle politiche, la regolamentazione del settore e l’investimento delle risorse. “La spesa sociale è un investimento fondamentale per la nostra comunità” – hanno sottolineato la presidente di Consolida, Serenella Cipriani e i tre segretari provinciali, Franco Ianeselli, Lorenzo Pomini e Walter Alotti -. Per questa ragione le risorse pubbliche investite in questi ambiti sono indispensabili non solo a prevenire le cause di marginalizzazione e vulnerabilità, ma anche per favorire il rafforzamento della partecipazione attiva dei cittadini”.
In particolare sindacati e Consolida collaboreranno affinché venga migliorato nel corso della sua sperimentazione il sistema di accreditamento dei servizi socio-assistenziali. Sul fronte dell’attuale sistema degli affidamenti al terzo settore si punta ad un’azione coordinata che porti all’introduzione di nuovi strumenti quali la co-progettazione e il co-finanziamento, garantendo il rispetto del contratto collettivo, delle clausole sociali e delle tutele del personale. Si punta a inserire nei bandi di gara criteri legati alla valorizzazione della qualità dell’offerta, al raggiungimento di adeguati livelli occupazionali e al rafforzamento delle tutele dei lavoratori nei casi di cambio-appalto. Consolida e sindacati faranno azione comune anche perché venga garantito l’adeguamento economico da parte delle stazioni appaltanti in caso di rinnovi contrattuali o di variazione dei costi dei servizi erogati, al fine di consentire al soggetto che ha vinto la gara di operare in un quadro di compatibilità economica.
C’è infine la partita del rinnovo contrattuale del sociale. Consolida con Cgil, Cisl e Uil riaffermano la centralità della contrattazione territoriale di settore e promuovono l’apertura del confronto sull’integrativo provinciale.

Scarica il pdf: Terzo settore 160219