23 gennaio 2020 – Corriere del Trentino

Trentino Trasporti, c’è lo stato di agitazione

Continua la protesta unitaria in casa Trentino trasporti spa. I sindacati (Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Faisa Cisal) hanno proclamato ieri lo stato di agitazione di tutto il personale. «I soldi messi a disposizione dalla Provincia per il rinnovo del contratto scaduto nel 2001 sono briciole — spiega Nicola Petrolli, segretario Uiltrasporti — non servono nemmeno a parificare la produttività data negli ultimi anni». Le sigle sindacali chiedono un incontro al governatore Maurizio Fugatti, fra le cui competenze figurano anche i trasporti di interesse provinciale. Piazza Dante ha messo sul piatto 2,4 milioni: «Ne servono almeno 3,7 o 4 per un contratto dignitoso» chiosa Petrolli.

Scarica il pdf: Trasporti ART 230120