29 marzo 2019 – Trentino, Corriere del Trentino

Truffa in Autobrennero Dipendente infedele, c’è anche la corruzione. I sindacati preoccupati: «Tutelare i 50 addetti».

Le notizie sull’operazione Tarantella hanno messo in grande allarme i sindacati: «Quanto emerge dalle indagini della Guardia di Finanza sulla truffa ai danni di A22 lascia stupiti e soprattutto suscita preoccupazione per le eventuali ricadute che potrà avere per le lavoratrici e i lavoratori delle aree di servizio. A questo punto la nostra priorità è tutelare in ogni modo questi addetti, chiedendo anche all’Autostrada del Brennero che dia garanzia della continuità occupazionale e retributiva».
Lo affermano in una nota i sindacati Filcams, Fisascat e Uiltucs del Trentino che hanno inviato alla sede di A22 una richiesta di incontro urgente.
«Gli oltre 50 lavoratori trentini delle aree di servizio in questione sono spiazzati e molto preoccupati. C’è un provvedimento di sequestro preventivo dei conti correnti e il rischio della revoca della sub-concessione. Dobbiamo sapere come A22 intende tutelare questi lavoratori», aggiungono i sindacati. Già in passato i sindacati avevano contestato il modo di agire di Hermes che aveva cercato di tagliare i compensi degli addetti alle pulizie.

Scarica il pdf: Autobrennero ART 290319