16 aprile 2021 – l’Adige

Uil: «Stabilizziamo tutti» Concorso per bidelli, solo per pochi

Non si è visto tanto spesso: al concorso per bidelli, ci sono più posti che candidati. Ed ora la Uil Scuola scrive al presidente Fugatti, chiedendo che non ci sia un punteggio minimo, allo scopo di coprire per lo meno quei posti. Ricapitolando: i posti messi a concorso, per collaboratori scolastici, sono 250. Una misura, ricorda la Uil, volta al superamento del precariato nella scuola e, nel contempo, ad offrire stabilità e regolarità all’offerta scolastica in Trentino. «Una misura che finalmente valorizza chi lavora da anni nelle nostre scuole con contratti a tempo determinato, anche a causa di ritardi che hanno generato un eccesso di reiterazioni di contratti a termine». Ma è andata diversamente: 199 sono le domande accolte. «In buona sostanza, un concorso che sicuramente non riuscirà a coprire il fabbisogno programmato dall’Amministrazione» evidenzia la Uil, che ora chiede che il concorso «quantomeno non fallisca anche l’obiettivo del superamento del precariato nella scuola, ovvero che a nessuno dei 199 candidati sia negato un posto di lavoro. Stiamo parlando, ed è bene ricordarlo anche in questa sede, di persone che da anni lavorano nella scuola, come collaboratori scolastici e che probabilmente, anche fossero esclusi dal concorso continuerebbero a lavorare con lo stesso ruolo, prolungando solo il loro precariato». «Gli Enti Locali della nostra Provincia di norma programmano le stabilizzazioni, attraverso prove concorsuali per soli titoli, senza esami o, comunque, ulteriori prove -conclude la Uil -Con medesime modalità, procede il ministero dell’Istruzione per quanto di riferimento a tutto il personale Ata, per la formazione di graduatorie ai fini delle immissioni in ruolo».

 

Scarica il pdf: ADIGE bidelli ART 160421