UPIPA E RSA LEGGERE?
FORSE LE RISORSE NON SONO IL PROBLEMA, MA L’ASSENZA DI PERSONALE SICURAMENTE SÌ

TRENTO: “Leggiamo con interesse le scelte programmatiche ed organizzative future sulle ‘RSA LEGGERE’ in Trentino da parte della Presidente di Upipa, che continua a sorprenderci con effetti speciali!” Queste le parole dei Segretari Generali Provinciali di FP CGIL Alberto Bellini, CISL FP Giuseppe Pallanch e UIL FPL EE.LL. Andrea Bassetti.

Riteniamo, senza giri di parole, che il tema dell’innovazione dei servizi erogati dalle APSP debba necessariamente coinvolgere le organizzazioni sindacali, perché, ricordiamo alla Presidente, molte sono le questioni che da sempre poniamo ai tavoli, come OO.SS. Confederali, a tutti i livelli.

Ad oggi esistono all’interno della Apsp servizi di “casa soggiorno” che, molto spesso, ci risulta, siano occupati da persone che non riescono ad accedere ai posti di RSA e nemmeno possano rimanere a casa. Al tempo stesso, vorremmo chiedere alla Presidente se è a conoscenza del reale stato in cui vengono gestiti i servizi: chi è entrato anni fa in Apsp, con un bisogno limitato e non continuo, vive ancora nelle stesse condizioni di salute? È stata fatta un’indagine per comprendere, ad oggi, se le persone che occupano un posto di casa soggiorno siano effettivamente e parzialmente autosufficienti? Conosciamo la consistenza di personale che, in ogni struttura, è dedicato alla casa di soggiorno?

Ed ancora: le persone che, ad oggi, occupano questi posti, dove sarebbero spostate? Chiaramente questo aspetto non è di nostra competenza, ma le conseguenze in ricaduta sul personale sicuramente sì: lavoratrici e lavoratori che operano su questi posti, che destino avranno? Ci sarà solo una dislocazione o se ne aggiungeranno di nuovi? Nell’ipotesi d’incremento, quale personale dedicato UPIPA pensa di inserire? Il medesimo che opera nella stessa RSA?

Evidenziamo che nel ragionamento fatto dalla Presidente, come anche nelle potenziali scelte organizzative, manchi il confronto obiettivo con la criticità che tutti i giorni il personale assistenziale e sanitario affronta. Necessario non dimenticare che le nostre richieste di condivisione, già avanzate a suo tempo all’Assessore Tonina per l’Osservatorio sulle RSA — ad oggi con unico incontro svoltosi a maggio 2025 — non siano state colte a pieno.

Al “Paese delle Meraviglie”, rilanciamo una lettura molto più obiettiva e concreta delle risorse umane, sempre più al limite, ricordando ad UPIPA che senza confronto ai tavoli con le OO.SS., quello che si troverà alla fine del tunnel sarà il deserto delle professioni sanitarie ed assistenziali all’interno del sistema residenziale.

FP CGIL – Alberto Bellini
CISL FP – Giuseppe Pallanch
UIL FPL EE.LL. – Andrea Bassetti

Comunicato stampa unitario – 24.11.25 – UPIPA E RSA LEGGERE FORSE LE RISORSE NON SONO IL PROBLEMA, MA L’ASSENZA DI PERSONALE SICURAMENTE SI’