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30 Set
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Arrivano gli “specialisti sanitari”. Riconoscimento economico a chi ha un master di primo o secondo livello

l’Adige – 30 settembre 2022 (altro…)

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30 Set
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«La Giunta è deludente sugli aiuti alle mamme»

l’Adige – 30 settembre 2022 (altro…)

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30 Set
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Assemblea Confindustria. I Sindacati: «Tutto ok, ma adesso servono investimenti e salari adeguati»

l’Adige – 30 settembre 2022 (altro…)

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30 Set
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Maternità facoltativa. Bocciare l’equiparazione tra pubblico e privato è un’altra occasione mancata

Maternità facoltativa. Bocciare l’equiparazione tra pubblico e privato è un’altra occasione mancata

“La bocciatura del disegno di legge per equiparare il trattamento di maternità per le lavoratrici del pubblico e del privato, estendendo a tutte la misura più vantaggiosa è l’ennesima occasione sprecata di questa giunta e di questa maggioranza. Fino ad oggi le misure per la famiglia messe in campo dall’esecutivo Fugatti sono stati solo bonus, nessuna misura strutturale che sostenga nel tempo natalità e famiglia”. Lo affermano i segretari provinciali di Cgil Cisl Uil, Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti, commentando la decisione assunta ieri in Consiglio provinciale contro il disegno di legge Rossi sostenuto anche dalle altre forze di minoranza. “Purtroppo è una nuova dimostrazione del fatto che sulla famiglia questa giunta vuole fare tutto da sola, nessun confronto né con le parti sociali né con le minoranze. Le conseguenze di queste scelte però sono alquanto deludenti nel loro complesso: provvedimenti spot di cui beneficiano solo alcuni, nessuna misura che incide concretamente sulla propensione a fare figli come l’ultimo prestito per le giovani coppie, poco diverso da una lotteria”.
Per incentivare la natalità, infatti, servono investimenti sui servizi di conciliazione, più asili nido accessibili in termini di costi e orari al maggior numero possibile di famiglie e un incentivo all’occupazione femminile facendo leva sulla deduzione a fini Icef del lavoro delle donne. “Si potrebbe sfruttare l’Autonomia per mettere in campo misure innovative e moderne, guardando al nord Europa e in generale a quei paesi europei in cui buoni tassi di natalità vanno di pari passo con elevati tassi di occupazione femminile. Si preferiscono misure vecchie, che lasceranno poco nel tempo”, concludono.

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30 Set
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UIL FPL SANITÀ. FIRMATO IN APRAN L’ACCORDO CHE PREVEDE IL CONFERIMENTO E LA REMUNERAZIONE DELL’INCARICHI DI PROFESSIONISTA SPECIALISTA

UIL FPL SANITÀ. FIRMATO IN APRAN L’ACCORDO CHE PREVEDE IL CONFERIMENTO E LA REMUNERAZIONE DELL’INCARICHI DI PROFESSIONISTA SPECIALISTA

COMUNICATO STAMPA

Trento 29.09.2022

In data odierna, la UIL FPL Sanità, ha firmato in Apran l’accordo che prevede il conferimento e la remunerazione dell’incarichi di Professionista Specialista. Questo è stato possibile grazie allo stanziamento stabilito dall’art. 14 comma 2 del Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro 2016/2018 parte economica da noi sottoscritto.

I destinatari di questo accordo sono i Professionisti Sanitari in possesso di un Master di Primo o secondo livello di cui all’art.3, comma 8, del Decreto del Ministero dell’Università e della ricerca scientifica e tecnologica di data 3 novembre 1999, numero 509 e all’art. 3, comma 9, del regolamento di cui al Decreto del Ministro dell’Istruzione dell’Università e della ricerca di data 22 ottobre 2004, numero 270 o laurea magistrale pertinente alla funzione specialistica.

I suddetti incarichi possono essere conferiti solo al personale sanitario inquadrato in categoria D compreso il livello economico Ds limitatamente al personale che non svolge funzioni di coordinamento o posizione organizzativa.

L’incarico prevede una durata triennale previa valutazione positiva, l’ammontare dell’incarico è di 2680,00 lordi annui, proporzionato per i lavoratori part time e alla durata della prestazione lavorativa.

La UIL FPL Sanità esprime grande soddisfazione per l’avvio di un riconoscimento economico e professionale per la valorizzazione di tutti quei professionisti che in questi anni hanno ampliato il proprio percorso professionale. Il riconoscere più professionalità e competenze arricchisce la qualità nel servizio erogato al fabbisogno di salute al Cittadino.

Ora la partita passa in Apss dove in contrattazione decentrata attribuiremo i criteri e le modalità di partecipazione per l’avvio delle selezioni interne.

Giuseppe Varagone
Segretario della UIL FPL Sanità del Trentino

Scarica il pdf: 29.09.2022 Comunicato stampa

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29 Set
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I sindacati: «È ora di affrontare il nodo dei salari»

Trentino, Corriere del Trentino – 27 settembre 2022 (altro…)

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29 Set
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L’inesorabile declino dei valori – Walter Alotti

l’Adige – 29 settembre 2022 (altro…)

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29 Set
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Sindacati: la vera priorità per il Trentino è l’emergenza redditi. Cgil Cisl Uil: le imprese tornino ad investire in innovazione e sostenibilità. Se non si elevano produttività e retribuzioni a rischio la coesione sociale minacciata da inflazione e rallentamento economico

Sindacati: la vera priorità per il Trentino è l’emergenza redditi. Cgil Cisl Uil: le imprese tornino ad investire in innovazione e sostenibilità. Se non si elevano produttività e retribuzioni a rischio la coesione sociale minacciata da inflazione e rallentamento economico

“Il caro energia è uno dei maggiori problemi che famiglie e imprese devono fronteggiare. Ma non è il solo da affrontare subito: bassi investimenti delle imprese, salari sempre più inadeguati e opportunità di lavoro di scarsa qualità sono problemi strutturali del Trentino che acuiscono gli effetti contingenti dello shock energetico sul rallentamento della crescita economica e l’esplosione dell’inflazione. Per questa ragione ci aspettiamo dalle associazioni imprenditoriali un grande senso di responsabilità. Non servono solo bonus e provvedimenti tampone, ma scelte strutturali che ci traghettino fuori da questa tempesta rafforzando la nostra competitività”. Lo dicono i segretari provinciali di Cgil Cisl Uil del Trentino individuando nella svolta energetica la spinta per innovare, superando i limiti che hanno rallentato la crescita trentina e cioè la scarsa propensione delle imprese trentine ad investire in innovazione, la bassa qualità dell’occupazione legata a livelli calanti di produttività e retribuzioni sotto la media di tutto il nordest. “In tal senso la crisi legata alle bollette può trasformarsi in un’opportunità per cambiare in meglio. E la svolta ecologica non è solo una questione culturale come ha fatto notare il direttore di Confindustria Trento. Oggi è infatti la testimonianza di una insufficiente propensione del sistema economico locale ad investire sull’innovazione, sostenibilità compresa”.
Per Cgil Cisl Uil è ora di voltare pagina spingendo il tessuto produttivo ad investire con maggiore determinazione nell’innovazione di prodotto e di sistema, puntando sulle trasformazioni ecologiche e tecnologiche. “Per andare in questa direzione servono politiche industriali lungimiranti, che sono cosa ben diversa dai sussidi indifferenziati alle imprese – incalzano Grosselli, Bezzi e Alotti -. Ed è dentro le politiche industriali che deve trovare spazio la concertazione sui grandi temi del nostro sviluppo, la revisione della legge 6 e il riconoscimento del ruolo centrale della contrattazione. Scorciatoie come la soppressione della procedura negoziale vanno nella direzione esattamente opposta”.
E sulla questione della carenza di manodopera i sindacati invitano gli imprenditori a guardare anche in casa loro invece di limitarsi a chiedere interventi dall’alto. “E’ indubbio che quella demografica è una delle sfide più complesse che l’Italia deve fronteggiare e ha un indubbio riflesso anche sulla carenza di manodopera. Affrontare il problema della scarsità di forza lavoro scaricando tutto sulla riduzione del cuneo fiscale senza però affrontare il nodo salariale è quantomeno miope. Anche su questo fronte le imprese siano responsabili e, al di là della crisi, si rendano disponibili ad un confronto sull’innalzamento degli stipendi. Chi in questi anni ha guadagnato non può pensare di non ritornare sotto-forma di salario gli incrementi di utile e fatturato. E questo vale per tutti i settori, dal turismo all’industria, dai servizi all’artigianato. Le promesse elettorali svaniranno in fretta, ma i bisogni delle famiglie restano sul tavolo. Se vogliono evitare nuove tensioni sociali e mettere al sicuro il buon livello di coesione sociale del Trentino è ora di affrontare responsabilmente il nodo salariale, riportando protagonista la concertazione delle politiche e la contrattazione a livello territoriale ed aziendale” concludono Grosselli, Bezzi e Alotti.

Trento, 28 settembre 2022

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29 Set
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Lavoro nel turismo in Trentino: aperte le partecipazioni al Career day online

Lavoro nel turismo in Trentino: aperte le partecipazioni al Career day online

Lavoro in Trentino per la stagione invernale 2022/2023.
Partecipa al Career day online – giovedì 13 ottobre 2022!

Agenzia del Lavoro della provincia di Trento ricerca profili nella ristorazione per la prossima stagione invernale 2022/2023.

Le persone selezionate potranno incontrare in un colloquio online le strutture ricettive del turismo trentino (alberghi, ristoranti, ecc.) in cerca di personale e che offrono alloggio. Il Career day online si terrà giovedì 13 ottobre 2022, dalle 14.30.

Sei un lavoratore? Candidati al Career day!

Requisiti e profili ricercati Preferibile esperienza nelle seguenti mansioni o titolo di studio di indirizzo alberghiero:

  • – Cuoco/a
  • – Aiuto cuoco/a
  • – Cameriere/a di sala
  • – Maître
Per partecipare al Career day Il Career day si terrà giovedì 13 ottobre 2022 dalle 14.30, in modalità online. 
   

Per partecipare all’evento invia il tuo curriculum all’indirizzo email domanda.offerta.adl@provincia.tn.it, specificando in oggetto la mansione per cui ti candidi.
I posti sono limitati: le persone selezionate verranno convocate telefonicamente, oppure tramite email ad un colloquio conoscitivo che si terrà online tramite piattaforma Meet.
Agenzia del Lavoro ti contatterà a seguito del colloquio conoscitivo direttamente (telefono e/o email) se sarai selezionato per la partecipazione all’evento.

Sei un imprenditore turistico? Richiedi personale!

Come partecipare al Career day online Partecipa al Career day online se cerchi personale di cucina (cuoco/a e aiuto cuoco/a) e/o di sala (cameriere/a e maître) e offri alloggio per il personale.
Per partecipare all’evento, invia la tua richiesta compilando il seguente form:
https://forms.gle/cKJNk5n7bchNvU1TA
I posti sono limitati: ti contatteremo per confermare la partecipazione o per proporre altri servizi di incontro domanda-offerta.

Per maggiori informazioni

Contatta il servizio di incontro domanda e offerta di Agenzia del Lavoro:

Scarica la locandina: Locandina turismo Career day online

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27 Set
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Scuola, ecco i nuovi fondi provinciali per pagare di più il personale Ata-Ae

l’Adige – 27 settembre 2022 (altro…)

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