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Sanità. Contratto infermieri, firmano solo Nursing Up e Uil

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«Modificare la legge sulla vigilanza cooperativa»

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sanità
07 Dic
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Firmato il Contratto 2016/2018 del comparto sanità

                                                                                                          Trento 07 Dicembre 2016

Comunicato Stampa

                            

Ieri 6 Dicembre 2016 alle ore 21,30

Firmato il Contratto 2016/2018 del comparto sanità dalla Uil Fpl sanità e il Nursing Up in cui sono state accolte le nostre richieste di cui sotto elencati ed i cui benefici i lavoratori li troveranno in busta paga con lo stipendio di Gennaio 2017 (massimo Febbraio) e precisamente:

 

  • Arretrati contrattuali 2015/2016 (comprensivi di vacanza contrattuale, tabellare e fascia dal 1° maggio 2016) che vanno da 800 a 1200 euro:

  • Un’ aumento mensile per tutti dal 1 gennaio 2017 (tabellare + fascia) che va da 100 a 130 euro:

  • A coloro che hanno un assegno ad personam, dovuto a un precedente passaggio di categoria, lo mantengono in aggiunta alla nuova fascia attribuita dal 1 maggio 2016;

  • Riconoscimento, in rapporto ai risparmi aziendali, al personale impegnato in attività sanitarie ed assistenziali (Sanitari, OSS, Ausiliari e 118) con almeno 40 anni di anzianità della sesta fascia dal 1 Gennaio 2017;

  • Tutte le risorse residue disponibili le abbiamo destinate a incrementare le indennità di turnistica per tutto il personale addetto ai servizi sanitari (Personale Sanitario, OSS, Ausiliari, Personale 118, ecc..) con priorità per chi lavora su tre turni e per il riconoscimento delle funzioni specialistiche ed esperte del personale sanitario. Nelle prime riunioni in Apran di Gennaio 2017 definiremo in dettaglio quanto spetta;

  • Riqualificazione OSS: dopo la manifestazione del 28 novembre, abbbiamo avuto il 29 un incontro con l’Assessore alla salute al quale abbiamo chiesto lo stanziamento di risorse aggiuntive provinciali al fine di per poter con le prime riunioni in Apran del 2017 riconoscere agli OSS la C e/o in’indennità equivalente così come riconosciuto agli Operatori del 118 dall’art.74 del Ccpl 2006/2009.

  • Per andare incontro alle esigenze dei dipendenti abbiamo derogato alle 11 ore esclusivamente per le riunioni di reparto, formazione e docenza.

Sappiate che se fosse per Cisl, Cgil e Fenalt, che ieri sera non hanno firmato, non solo avreste perso i 6 milioni aggiuntivi stanziati della Provincia, ma anche tutti benefici sopra elencati, fasce comprese!

                                                                                                                               Seg. Prov. UIL FPL sanità

                                                                                                                                     Ettore Tabarelli

Scarica il pdf: uilfpl-san-com-071216

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05 Dic
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Impianto natatorio di Trento – Per una scelta di sobrietà!

Comunicato Stampa

UIL del Trentino

3/12/2016

Dichiarazione stampa del Segretario generale UIL del Trentino Walter Alotti

Impianto natatorio di Trento – Per una scelta di sobrietà!

Il dibattito in corso in Comune a Trento, sulla scelta del dimensionamento e sul costo che la Città capoluogo dovrà affrontare per la costruzione e la gestione del nuovo impianto natatorio, ci fa tornare ad analoghe discussioni e diatribe che hanno diviso e spesso illuso la cittadinanza trentina. Personalmente posso andare alla fine degli anni ’60, quando, scolaro delle scuole elementari, ricordo benissimo l’annuncio dell’imminenza della costruzione di un immaginifico Palazzo del Ghiaccio, che vide la luce in realtà 30 anni dopo. Noi figli del baby boom imparammo quindi tutti a pattinare nei campetti di S. Giuseppe o al Santissimo e riuscimmo a fare qualche pattinata come si deve recandoci al lago di Pinè o a Bolzano, che molto prima di Trento si dotò di un impianto al passo coi tempi. La discussione anche allora era sulla grandezza, costo e paragone dell’ipotetico impianto con altre strutture delle città italiane e vicine: Bolzano, Innsbruck, Milano. E sempre, nell’attesa del progetto migliore, si è rimandata la scelta o si è ragionato delle grandi intuizioni di qualche mente eccelsa, senza verificare quali erano le reali risorse disponibili ed effettivamente utilizzabili, le necessità della comunità, il perseguimento di una sobria, intelligente amministrazione, in tempi ragionevolmente brevi.

E’ ancora in essere la discussione sul grande impianto funiviario del Monte Bondone (60 milioni?), abbiamo perso le tracce di quella sulla funicolare o cremagliera per la collina di Povo (15 milioni?), si è affacciata da poco la proposta della città sul fiume alla francese o della metropolitana leggera, dopo aver abbandonato l’idea del passante e della stazione ferroviaria sotterranea di Trento……!

Quindi è il tempo, anzi senza forse, è il tempo di scelte di buona amministrazione, sobrie e compatibili con le finanze del Comune e della Provincia Autonoma, che sappiamo non sono più, e purtroppo non saranno più in futuro, tanto rilevanti da permetterci di costruire “cattedrali nel deserto” e ancor meno da sopportare costi di gestione ancor più gravosi, per la “grandeur” di qualche politico od amministratore pubblico.

Le risorse pubbliche vengano quindi utilizzate, come propone l’Assessore allo Sport del Comune di Trento Uez, per strutture valide, ma dimensionate alle esigenze della città, magari prevedendo tecniche e soluzioni dai costi di gestione ridotti, utili alle famiglie e al numero maggiore possibile di associazioni, utenti e clienti, non in funzione di competizioni europee o mondiali, ragionando anche sulla necessità di reperire risorse per altri settori prioritari nello sport, ma anche di risanamento ambientale, di riconversione allo sviluppo della città. Azioni di governo sensate, concrete, sobrie e lungimiranti, per il bene dei cittadini di Trento e di tutto il territorio provinciale.

Segretario Generale

UIL del Trentino                                                                                                                                             Walter Alotti

Scarica il pdf: impianto-natatorio-com-031216

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05 Dic
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Alotti: «Piscina per famiglie senza spese insostenibili»

4 dicembre 2016 – Trentino (altro…)

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