l’Adige – 05 gennaio 2023

Feneal UIL: «Cantieri, servono più controlli»

Parla di «la legalità ripristinata» e di «problematiche risolte», ma allo stesso tempo non manca l’affondo con l’invito alla Provincia a vigilare sui cantieri delle grandi (e piccole) opere pubbliche. Matteo Salvetti, segretario della Feneal Uil (lavoratori edili, affini e del legno) definisce «senz’altro positivo» il fatto che l’altro Matteo (Salvini, ministro delle infrastrutture) abbia deciso di visitare quello che, al momento, «rimane l’unico grande cantiere del Trentino».
Ma c’è un ma che resta sospeso… «Chiediamo che la Provincia sia più partecipe e più attenta nel sorvegliare sul rispetto delle normative in materia di lavoro e del contratto applicato. Perché – afferma Salvetti – parliamo di un “cantiere maledetto”
(quello della Loppio-Busa ndr), con problematiche che riguardavano alloggi e mancati pagamenti delle spettanze ai lavoratori. Fortunatamente queste questioni sono state risolte ma l’attenzione, anche in vista di altre importante opere pubbliche, deve rimanere ad alto livello». Secondo il sindacalista, quel cantiere è diventato un simbolo, per molti aspetti, di «cattiva gestione a seguito delle numerose problematiche emerse per quanto riguarda la gestione del personale con il Consorzio Sac di Torecuso (Benevento) che si è aggiudicato l’appalto per la realizzazione dell’opera». Problematiche che sono state oggetto della recente visita dell’Ispettorato del lavoro: «Non sappiamo ancora i risultati di questa indagine, ma dobbiamo vigilare continuamente per evitare che si ripetano situazioni e condizioni di lavoro deprecabili» evidenzia Salvetti. Come i mancati pagamenti (così lamentavano gli operai) delle ore di lavoro effettivamente svolte: «Un problema risolto grazie all’azione delle tre organizzazioni sindacali per arrivare all’introduzione del badge». Il cantiere è partito male, conclude Salvetti, «ma è stato raddrizzato in corso d’opera. Per il futuro chiediamo che la soglia di attenzione delle istituzioni in merito al rispetto della legalità nei cantieri per quanto riguarda turni di lavoro, riposi e pagamento delle retribuzioni non venga mai meno. Soprattutto in previsione dell’avvio di altri grandi cantieri in provincia».

 

Scarica il pdf: ADIGE Loppio ART 050123