23 aprile 2021 – l’Adige

I sindacati attaccano sul personale sanitario: «Servono 3 milioni di euro» «Fugatti rispetti gli impegni presi»

«Il governo nazionale ha dato mandato all’Aran per il rinnovo dei contratti pubblici (il primo incontro si terrà il prossimo 29 aprile) mentre in Provincia di Trento siamo ancora fermi agli annunci e ai ringraziamenti. Non vi sarebbero, infatti, risorse “disponibili” per i dipendenti pubblici trentini, come affermato dal Presidente Fugatti in una lettera dello scorso 14 aprile. Insisteremo affinché cambi idea».
Luigi Diaspro (Fp Cgil), Giuseppe Pallanch (Cisl Fp) e Marcella Tomasi (Uil Fpl) vanno all’attacco. E vogliono che la giunta rispetti gli impegni.
«In questo quadro si inserisca la partita, se possibile ancora più grave, che coinvolge il personale delle Apsp per il quale non si dà corso neppure agli impegni assunti. Un tema peraltro oggetto di una dettagliata relazione del Dipartimento personale della Provincia, sollecitata in consiglio provinciale con una risoluzione, che ha evidenziato le differenze giuridiche e retributive che penalizzano ad oggi le figure professionali dell’Operatore Socio Sanitario e infermiere delle Apsp rispetto ai colleghi della sanità».
Poi i sindacati entrano nel dettaglio. «Occorrono dunque 3 milioni di euro per dare seguito a quegli impegni e dare valore all’impegno di questi lavoratori in termini di flessibilità, molteplicità delle attività a ciclo continuo, conciliazione dell’assistenza agli utenti. Ad oggi anche su questo fronte c’è il nulla, immobilismo puro. Una vergogna senza fine. Serve un cambio di passo».
Diaspro, Pallanch e Tomasi allargano infine il ragionamento. «Altro nodo fondamentale è il fabbisogno di personale. Sono necessarie adeguate assunzioni e stabilizzazioni del personale a tempo determinato che rischia di essere beffato dopo aver dato il proprio contributo fondamentale nella pandemia. Alla luce di tutti queste gravi inadempienze il sindacato confederale formalizzerà l’ennesima richiesta alla giunta provinciale per l’immediato stanziamento di queste risorse nelle imminenti manovre di bilancio, avviando contestualmente opportune iniziative nei posti di lavoro».

 

Scarica il pdf: ADIGE pubblici ART 230421