Corriere del Trentino – 21 luglio 2023

Just Eat, rider dipendenti:previste quindici assunzioni

TRENTO Just Eat sbarca a Trento con il modello metropolitano di food delivery: i pasti consegnati a domicilio da rider dipendenti. L’ambizioso progetto di espansione aziendale di uno dei leader di mercato a livello globale, Just Eat Takeaway.com, prevede oltre 15 assunzioni con contratto di lavoro subordinato.
Una mossa che promette di rivoluzionare le regole della ristorazione locale. Attualmente sono già dieci i «ciclisti» dipendenti, inquadrati nel settore logistica, trasporto, merci e spedizioni grazie all’accordo siglato nel marzo 2021 tra il colosso e Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uil. Il capoluogo è la prima città del Trentino a implementare il modello di lavoro subordinato di Just Eat, presente in 36 città italiane, segnando una significativa espansione dell’azienda che, con questa mossa, mira a investire nelle risorse umane locali e a offrire nuove opportunità lavorative in città. La strategia promossa, dichiara il country manager Daniele Contini, è l’incremento della qualità del servizio e il supporto alla crescita del comparto digital food delivery.
Centrali, nella comunicazione del progetto Trento, gli aspetti inerenti le garanzie contrattuali dei dipendenti.
La categoria dei rider è infatti notoriamente vessata e sottoposta a condizioni di lavoro al limite del disumano, tanto in Italia quanto all’estero. Nel complesso, a Trento sono previste oltre 15 assunzioni di nuovi rider a cui saranno garantiti i diritti sindacali e il trattamento economico e normativo previsto dall’accordo sindacale del 2021.
La retribuzione, come da tabelle previste dal contratto collettivo nazionale di categoria, prevede un compenso orario superiore ai 9 euro fino alla maturazione dell’anzianità lavorativa di due anni. Allo stipendio base si aggiungono bonus per ogni ordine, indennità per il rimborso chilometrico, accantonamento del trattamento di fine rapporto e maggiorazioni per il lavoro supplementare, straordinario, festivo e notturno. Just Eat fornirà inoltre agli assunti un training specifico sulla professione e sulla salute e sicurezza, una visita medica periodica di idoneità al lavoro e diverse coperture assicurative. Trento è stata scelta da Just Eat per la posizione strategica nel contesto territoriale e rappresenta una delle città chiave in cui l’azienda sta implementando il suo modello di delivery. Un interesse corrisposto dal territorio: nel 2022 il digital food delivery ha registrato una crescita del 78% dei ristoranti aderenti al servizio Just Eat. Al momento la città conta 55 partner: gli ordini dei clienti trentini prediligono la pizza, in pole position, seguita dalla cucina cinese e giapponese. A questi si aggiungono i 145 ristoranti attivi in regione. In previsione che questi numeri crescano ulteriormente, l’azienda ha aperto le candidature per reclutare altri “galoppini” full-time e part-time per allargare la squadra trentina. I potenziali candidati possono fare domanda di assunzione sul sito web dedicato, www.justeat.it/rider.

Scarica il pdf: CORRIERE Just Eat ART 210723