21 agosto 2019 – Trentino

La Uil sul taglio del compenso «Dalla giunta attacco alle pari opportunità»

«La riduzione del compenso del consigliere di parità è un attacco alla tutela delle pari opportunità». La segretaria provinciale della UilFpl Marcella Tomasi e Annalisa Santin (Funzionaria Regionale UILTuCS) criticano la decisione della giunta provinciale di tagliare del 40% l’indennità del consigliere di parità. Scelta rivendicata così dall’assessora Stefania Segnana: «Cinquantamila euro erano troppi per un impegno limitato a mezza giornata a settimana, altrove in Italia il compenso è molto più basso». Netta la Uil: «Non la riduzione del compenso ma la conseguente e inevitabile riduzione dell’impegno richiesto dalla Provincia al Consigliere è un attacco diretto e ripetuto alle lavoratrici e ai lavoratori. Le problematiche di mobbing, stalking, violenza di genere e di conciliazione vita lavoro sono in continuo aumento. L’impegno verso le lavoratrici e i lavoratori è un impegno professionale a tempo pieno che il dottor Corn ha sempre eseguito con serietà. Auspichiamo che anche il nuovo Consigliere dedichi il tempo necessario che una tale carica merita. Ci auguriamo che le dichiarazioni dell’assessora abbiano un seguito e che il Trentino possa essere l’avanguardia e avere un Consigliere di parità a tempo pieno».

Scarica il pdf: pari opportunita ART 210819