20 giugno 2020 – Trentino

Lavoratori in difficoltà, sostegno per Pensplan

TRENTO. La Regione Trentino-Alto Adige prevede un sostegno al versamento de contributi in favore della previdenza complementare per i lavoratori dipendenti o autonomi iscritti a un fondo pensione chiuso o aperto e residenti da almeno due anni in un comune della Regione, che si trovano in una situazione di temporanea difficoltà economica derivante da disoccupazione, cassa integrazione, periodi di malattia o infortunio che si estendano oltre il periodo indennizzato da parte del datore di lavoro e titolarità di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, a progetto o a programma. Le richieste si legge in una nota di Pensplan –vanno presentate entro il 30 giugno tramite gli istituti di patronato o altri organismi convenzionati (Pensplan Infopoint), oppure direttamente a Pensplan. L’importo riconosciuto è pari a 30 euro a settimana (10 euro in caso di sospensione totale dal lavoro) per periodi della durata minima di 4 settimane e massima di 4 anni. Dall’introduzione degli interventi regionali di sostegno alla previdenza complementare ad oggi sono stati erogati 5 milioni di euro di contributi a 3.848 beneficiari, di cui 4,7 milioni di euro per far fronte alle situazioni di difficoltà degli aderenti. L’emergenza sanitaria da COVID-19 non ha provocato attualmente una crescita del numero delle richieste. Pensplan ipotizza che l’aumento si registrerà solo nel 2021, a copertura di situazioni venutesi a creare nel 2020 (ad esempio per un’eventuale incremento di disoccupati). Le misure regionali previste dalla Legge Regionale trovano applicazione infatti al termine dello stato di difficoltà, quindi le persone attualmente in cassa integrazione potranno presentare successivamente la richiesta.

Scarica il pdf: Pensplan ART 200620